SANTA CATERINA. Bella esperienza formativa per i suoi alunni dell’Istituto scolastico comprensivo Santa Caterina – Resuttano nell’ambito del progetto internazionale Erasmus + ka1 “Culture promotes teaching and learning” – triennio 2019-21. Gli alunni del Comprensivo, diretto dalla dott.ssa Claudia Amico, ha partecipato alla mobilità internazionale in Slovacchia.

Il partenariato internazionale  ha coinvolto cinque Paesi: l’Italia, la Repubblica Ceca, la Turchia, la Slovacchia e la  Bulgaria. La prima mobilità in Turchia s’è svolta nel 2019 è stata effettuata nell’anno scolastico 2019. A causa della pandemia da Covid, il progetto ha poi subito una battuta di arresto, riprendendo le proprie attività solo lo scorso fine mese con la mobilità in Slovacchia.

Una delegazione del Comprensivo di Resuttano e Santa Caterina, composta da alunni frequentanti la scuola secondaria di primo grado, accompagnati dai docenti Maria Rosaria Abela, Salvatore Condemi e Rossella Giuffrè, è cosi partito alla volta di Kosice dove ad accoglierli con pane e sale, secondo la tradizione slovacca, e con canti e balli tipici del folklore locale, hanno trovato gli alunni della cittadina slovacca.

Il secondo giorno di permanenza nella città di Kosice gli alunni del comprensivo hanno avuto l’opportunità di visitare le grotte di Belianskà Jaskigna, di ammirare le bellezze naturalistiche del parco e di apprezzare le bellezze artistiche della città; il terzo giorno gli alunni del comprensivo caterinese e resuttanese hanno visitato il Museo di arte contemporanea “Andy Varhol” ed hanno avuto l’opportunità di fare una capatina al maneggio dove, fra l’altro, hanno potuto effettuare il tiro con l’arco. Il quarto ed ultimo giorno si sono svolte le cerimonie di commiato con i balli e canti tipici della Slovacchia. La dirigente Claudia Amico e la referente Erasmus Maria Rosaria Abela si sono dette soddisfatte per la dimensione europea raggiunta dall’Istituto comprensivo Santa Caterina-Resuttano.