SAN CATALDO. E’ di soddisfazione il commento del Movimento 5 Stelle di San Cataldo per l’avvenuta approvazione della delibera sui cani randagi da parte della Giunta comunale. In una nota, il Movimento 5 Stelle ha ricordato che “il 21 febbraio 2015 il Movimento 5 Stelle di San Cataldo, dopo aver studiato ed elaborato il fenomeno del randagismo, e sentito le opinioni di varie associazioni animaliste sollevava, tramite un articolo a firma di Dedalo Pignatone, il problema e avanzava la proposta di dare un contributo a chi avesse deciso di adottare un cane randagio; l’analisi su cui si basava la proposta partiva dal fatto che un cane affidato al canile costa al Comune – e dunque ai cittadini- circa 1.200 euro l’anno e che, invece, con un contributo di importo inferiore si sarebbe ottenuto un risparmio di spesa, un incentivo alle adozioni canine, e soprattutto contribuito a far vivere un cane non più nel canile, ma all’interno di un ambiente familiare”. Per il Movimento 5 Stelle, “dopo 4 mesi dalla sua proposta, il M5S apprende con soddisfazione ed ha il piacere di comunicare alla cittadinanza che l’Amministrazione ha recepito le nostre istanze e, con la deliberazione della giunta ha approvato la “Disciplina dei criteri e delle modalità per la concessione di contributi ai cittadini che adottano cani randagi ricoverati presso la struttura convenzionata nel territorio comunale”. Pertanto, nel prendere atto del fatto che la proposta del M5S è stata recepita dall’amministrazione comunale, il M5S sancataldese s’è augurato che, per il futuro, possa sempre esserci un clima di collaborazione con la stessa amministrazione comunale.