SANTA CATERINA. E’ stata deliberata dalla Giunta la disdetta dei locali che ospitavano la sede degli uffici del Giudice di Pace in Via Palach. Questi locali erano stati locati per conto del Ministero di Giustizia che pagava la spesa per il loro affitto. Tuttavia, la soppressione di alcune sedi del giudice di pace, compresa quella di Santa Caterina, ha fatto si che i Comuni sede dei soppressi uffici del Giudice di Pace fossero autorizzati a trasferire l’archivio e i beni mobili dei rispettivi uffici del Giudice di Pace in locali comunali per evitare la prosecuzione dei contratti di locazione. Tale trasloco è stato completato lo scorso 29 aprile. Gli archivi e gli arredi del soppresso ufficio del Giudice di Pace sono stati allocati nei locali comunali della cosiddetta “Casa Terzi“ in  via Bruno, concessi in uso esclusivo, gratuitamente e temporaneamente, con esonero del Comune da ogni responsabilità in ordine alla custodia dei documenti e degli arredi, ad eccezione di tre armadi metallici che sono stati temporaneamente collocati nel magazzino del Palazzo Municipale di via Berlino. L’amministrazione comunale, completato l’iter, ha proceduto alla disdetta del contratto di locazione stipulato in precedenza.