Il ministero della Salute greco ha deciso di “requisire” due cliniche private a Salonicco, la seconda città della Grecia nel nord del Paese, dove una persona su tre è positiva al coronavirus.

A seguito del rifiuto delle cliniche di aderire alla richiesta del governo di mettere a disposizione posti letto aggiuntivi, “il ministero procederà con la requisizione a partire da oggi (venerdì) di due cliniche a Salonicco”, ha annunciato lo stesso ministero in un comunicato stampa. Secondo una fonte ministeriale, la richiesta del governo era di 200 posti letto aggiuntivi.

“Non siamo preparati a curare pazienti affetti da Covid-19”, si è giustificato Grigoris Sarafianos, presidente dell’Associazione Pan-Ellenica delle Cliniche, all’emittente televisiva pubblica Ert.