SAN CATALDO. Il Consiglio dei Ministri ha deciso di prorogare per ulteriori sei mesi il commissariamento del Comune sciolto per infiltrazioni mafiose. Dunque, niente ritorno al voto in tempi brevi per San Cataldo. La motivazione della proroga del commissariamento è stata determinata “in considerazione della necessità di completare l’azione di ripristino dei principi di legalità all’interno dell’amministrazione comunale”.

Il commissariamento è iniziato nel marzo del 2019 su decisione del Governo. In quell’occasione, Giunta e Consiglio decaddero e al loro posto furono nominati tre commissari prefettizi che hanno costituito la Commissione straordinaria che ha fin qui provveduto alla gestione del Comune.