MUSSOMELI – E’ stata rinviata la presentazione ufficiale al pubblico del nuovo album di Gero Riggio “Un anno in più”, prevista per ieri sera al Palazzo Sgadari; ciò, a seguito dei tragici fatti registratisi a Mussomeli. Ne aveva già data notizia, ieri mattina, lo stesso autore sul social che così ha postato: “Non si può cantare la vita quando succedono queste enormi sciagure. Ho il cuore a pezzi. Sono vicinissimo alle famiglie coinvolte. Non ho più sangue nelle vene, credetemi”. Intanto rimane confermato lo stesso evento previsto per il prossimo 5 febbraio ad Albenga (Savona) presso l’Auditorium San Carlo, con la presentazione, appunto, dell’anzidetto Album.
GERO descrive così il suo secondo lavoro discografico, anticipato dal singolo (attualmente in rotazione radiofonica) e dal video de “L’ultimo piano” (qui su YouTube: https://youtu.be/mMIS3VpxCk4): “L’unità di misura della nostra esistenza sono gli anni. Convenzionalmente la vita è un continuo ciclo di attimi, secondi, minuti, ore, giorni e anni. Uno spazio di tempo che serve ad ogni essere vivente per imparare, fare esperienza e migliorarsi. Ho voluto introdurre questo concetto nella mia musica: un anno in più per migliorarsi, un anno in più per vivere cose nuove e raccontarle, per muovere delle cose importanti all’interno della nostra coscienza. Dunque, ogni canzone contenuta nel disco è un momento particolare, racconta una cosa ben precisa. Tutte le canzoni messe in fila sono sostanzialmente le “tappe” del mio “anno in più…”.
