MUSSOMELI –  (Dalla Scuola) Quest’anno, presso l’auditorium “L. Zucchetto”, le prof.sse Marilena Felce, Giovanna Milazzo, Rosalia La Tona dell’I.I.S. Hodierna, per commemorare il giorno della memoria, hanno predisposto due appuntamenti: uno per le quinte classi e l’altro per tutti gli studenti. Gli allievi del quinto anno , nelle prime ore della mattinata,  hanno partecipato ad un cineforum sul film: “Conspiracy-Soluzione finale”, cronistoria della Conferenza di Wannsee (Berlino) tenutasi nel 1942, dove fu pianificato nei minimi dettagli, lo sterminio degli Ebrei. La proiezione è stata preceduta da un’opportuna introduzione e seguito da una discussione guidata. In un secondo momento tutti gli studenti hanno raggiunto i loro compagni in auditorium per un nuovo approccio con la storia, con l’obiettivo di allontanarsi un po’ dall’insegnamento tradizionale di tipo frontale per una lezione più dinamica,  attraverso le immagini, i documenti, la musica, le testimonianze di chi ha vissuto  questa tragedia immane e l’ha tramandata di generazione in generazione …per non dimenticare. Il nostro intervento ha voluto essere un grido non solo contro la Shoah, ma contro tutti gli eccidi dimenticati, nonché quelli che ancora oggi continuano ad essere perpetrati ai danni di vittime inermi, nella consapevolezza che tutti siamo colpevoli nella misura in cui rimaniamo indifferenti di fronte a tanto orrore. Noi abbiamo voluto ,in tal modo, ribadire il dovere della memoria che è fondamentale per il presente e il futuro, perché come dice Primo Levi, “è avvenuto e quindi può accadere di nuovo.” Il nostro incontro si è aperto con le struggenti note della colonna sonora del film “Schindler’s list, “a cui è seguita una introduzione alla Shoah che ha avuto come obiettivo quello di far conoscere le radici dell’antisemitismo e l’ideologia nazista. Attraverso la storiografia degli ultimi anni, si è messo in luce il rapporto organico dell’Italia fascista con la Shoah, per poi analizzare il processo di arianizzazione della scuola italiana attraverso le leggi per la difesa della razza . Gli eventi storici sono stati narrati con l’ausilio di documentari curati da Rai Storia nonché di un video di riflessioni sulla Shoah girato da Moni Ovadia, insieme a  volti noti ai giovani, come Luciana Littizzetto, Ligabue , Jovanotti e Antonio Albanese, i quali si inserivano nella narrazione con versi e testimonianze di grande carica emotiva. Si è poi proseguito con un lavoro multimediale realizzato dagli alunni dell’indirizzo SIA guidati dalle prof.sse Baldo e La Tona sui genocidi di oggi da cui è emerso come l’intolleranza, la ghettizzazione e l’antisemitismo stiano tornando in maniera prepotente e come sia fondamentale spezzare le catene dei pregiudizi e aprirsi al confronto costruttivo senza lascarsi trascinare dalla massa. Altri alunni hanno poi interagito declamando versi nati nei campi di sterminio o leggendo testimonianze di sopravvissuti intervallate da momenti musicali come la colonna sonora de “La vita è bella” di Piovani. Coinvolgente infine il monologo di Charly Chaplin tratto da “Il grande dittatore e meglio conosciuto come “Discorso all’umanità” pronunciato alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, ma di grande attualità in cui si proclama l’uguaglianza, la libertà e il rispetto della vita. L’incontro si è chiuso sulle note di  “ “Che sia benedetta”, scelta non causale a voler ribadire appunto, la bellezza della vita,  e l ‘importanza di rialzarsi dopo ogni sconfitta senza mai cadere nella disperazione e ,soprattutto, senza perdere  mai di vista la propria umanità.