MUSSOMELI – Non si può parlare certamente di strade e neanche di trazzere ma semplicemente di luoghi che, per il loro stato di conservazione, sembrano gridare vendetta dinanzi al mondo intero.  Lamentele, insulti, denunce corali e sociali sono continuamente gridati attraverso i media e, purtroppo, il silenzio della politica sarebbe la conferma, oltre alla lentezza della burocrazia,  di soluzioni non vicine per interventi risolutori a salvaguardia per il percorso viario dissestato e pericolante che sembra essere simile ad un attentato all’incolumità pubblica. Così i commenti ad un post sui social :”Speriamo che non ci scappi il morto”, “Tra un pò si può circolare solo con i trattori” ed ancora,” Siamo messi male, peggio del terzo mondo, questa l’Italia, grazie ai nostri politici, tra stipendi d’oro e vitalizi, il resto può aspettare, fino a quando non ci casca il morto, vergogna!”  E intanto la quotidianità  continua a raccogliere disagi, preoccupazioni e allarme della gente comune che non sa più a quale santo votarsi. Cosi, nei giorni scorsi, Gero Lombardo della Lega sul social, denunciando lo stato di degrado e la mancata manutenzione ordinaria : “Scrivo questo post consapevole che arrecherò un danno a me stesso, a tutti i pendolari della SP38 ed anche ai mezzi pubblici e di soccorso.  È assurdo attendere un eventuale incidente/morti per prendere gli opportuni provvedimenti.  È ormai evidente il rapido decadimento della sede stradale, causato dal mancato convogliamento delle acque piovane a monte. Le acque, non più convogliate, scavano lentamente il sottofondo stradale creando in superficie grossi avvallamenti.  Di seguito alcune foto della situazione attuale in cui è possibile notare il crollo del pozzetto di monte e parte delle opere di contenimento.  Si nota, altresì, un pozzetto di raccolta acque piovane con gravi lesioni e tutto il sistema di canalizzazione divelto”  Intanto,  la gravità della situazione viaria è assai evidente e, nonostante, l’ S.O.S da più parti lanciato, le orecchie dei responsabili  sembrano essere totalmente sorde.