MUSSOMELI – Giorni addietro, ragazzi dell’IPSASR sono stati  in visita all’ IPM di Caltanissetta. Così in una nota della scuola: “I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perché”. La frase di Mark Twain ha dato il senso al progetto “Il diritto penale per i ragazzi” curato dai docenti prof. Nino Provinzano ed Enza Calà dell’Istituto comprensivo “Virgilio” di Mussomeli, diretto dalla prof.ssa Calogera Genco. Tra gli obiettivi didattici individuati per l’anno in corso infatti c’è l’interesse nel far maturare nei ragazzi elementi di riflessione sulla responsabilità personale di ciascuno nella scoperta del senso del  vivere, del  valore morale delle azioni e delle scelte di ciascuno. La scuola come comunità educante  costruisce tali momenti di scoperta, li favorisce e genera la curiosità nei propri allievi anche su tematiche etiche e sociali. All’interno del progetto un momento particolarmente forte è stata la visita delle classi seconde dell’ IPSASR  ai ragazzi interni all’Istituto Penale Minorile di Caltanissetta. Tale momento di confronto fra esperienze giovanili di vita tanto forti è avvenuto giorno 5 Aprile con la collaborazione degli Assistenti dell’IPM, della direttrice e del comandante. I ragazzi hanno scambiato tra loro esperienze di vita, trascorsi, visioni della realtà, desideri, sogni , in una atmosfera di rispetto reciproco e di attenzione: la presenza degli insegnanti li ha aiutati e facilitati nella rielaborazione delle emozioni provate sul senso della pena, della punizione,  della responsabilità personale e del riscatto.  La frase di Mark Twain è ritornata più volte nel corso dell’incontro ed anche sul pullman durante il ritorno: capire da una esperienza, bella o brutta che sia, è ciò che ci fa uomini e che costruisce il senso del vivere di ciascuno.  Non è mancato anche un simpatico momento conviviale: i nostri ragazzi hanno voluto consegnare ai giovani  dell’IPM una serie di foto in cornice con frasi da loro scelte di Jim Morrison sul senso del vivere e sull’uso etico della libertà; hanno pure donato loro i prodotti della loro Mussomeli e cioè quanto dai ragazzi dell’Agrario realizzato nella loro azienda agricola interna alla scuola: dalle loro confetture di arance alle salse,  ai sottaceti, alle caponate. L’Istituto  “Virgilio” ripeterà tale esperienza nel mese di Maggio con un secondo gruppo di studenti, rispondendo all’invito dei dirigenti e dei giovani dell’IPM che hanno apprezzato la valenza del progetto didattico”.