CALTANISSETTA – Si è svolta alla Provincia l’assemblea dei sindaci del territorio chiamati ad eleggere i propri sette rappresentanti in seno alla conferenza provinciale di organizzazione della rete scolastica. A convocare l’assemblea è stato il commissario straordinario dell’ente Raffaele Sirico, che è chiamato a presiedere tale conferenza.
Alla riunione si sono presentati sindaci e assessori di quattordici comuni, e cioè Caltanissetta (il cui sindaco Michele Campisi è componente di diritto della predetta conferenza), Gela, Mazzarino, Campofranco, Bompensiere, Riesi, Milena, San Cataldo (era presente il commissario straordinario), Mussomeli, Resuttano, Serradifalco, Sommatino, Santa Caterina e Delia.
Ad inizio assemblea vari comuni hanno proposto le rispettive candidature, facendo il quadro della rispettiva dotazione di istituti e rappresentando le esigenze dei propri territori in relazione al ridimensionamento della rete scolastica provinciale: hanno parlato in tal senso i rappresentanti di Mazzarino, Mussomeli, Gela, Campofranco, Riesi, San Cataldo, Serradifalco, Milena Sommatino e Santa Caterina. Sono state proposte più candidature rispetto ai sette sindaci da eleggere e si è passati pertanto al voto. Ogni comune poteva esprimere due preferenze.
Nella prima votazione sono stati eletti in seno alla conferenza provinciale Salvatore Chiantia (sindaco di Riesi, sei voti), Vincenzo D’Asaro (sindaco di Mazzarino, quattro), Salvatore Calà (Mussomeli, quattro), e Giuseppe Vitellaro (Milena, tre), mentre hanno riportato lo stesso numero di voti (due) i sindaci Angelo Fasulo di Gela, Giuseppe Dacquì di Serradifalco, Michelangelo Saporito di Santa Caterina e Rosario Carapezza di Resuttano, per cui si sarebbe dovuti andare ad una seconda votazione; ma Resuttano ha poi ritirato la propria candidatura, cosicché sono stati designati gli altri tre sindaci.
I sette sindaci prescelti faranno così parte della conferenza provinciale per l’organizzazione della rete scolastica assieme a quello di Caltanissetta, sotto la presidenza – come detto – del commissario straordinario Sirico.
Sono anch’essi componenti di tale organismo un rappresentante dei genitori designato dal Consiglio scolastico provinciale, un rappresentante degli studenti eletto fra i propri componenti dalla Consulta provinciale degli studenti, il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale e il presidente del Consiglio scolastico provinciale.
