CALTANISSETTA – Sette auto incendiate nel fine settimana a Gela, tre delle quali appartenenti ad un’impresa edile. Appiccato il fuoco anche un portone in fiamme. Il primo attentato e’ stato compiuto in via Belgio, nel quartiere Caposoprano, dov’e’ stata distrutta una Bmw X3 appartenente ad Antonio Moscato, 24 anni, operaio. Cinque minuti dopo, un altro rogo e’ stato appiccato al portone di un’abitazione appartenente a Isidoro Picceri, 57 anni, attualmente agli arresti domiciliari. Poi in via Beato Novello, le fiamme sono state appiccate alla Fiat 500 di Ignazio Alabiso, 26 anni, disoccupato. E alle 4.20, nel cuore della notte sono state incendiate altre tre auto appartenenti dell’impresa edile “Lavori Generali srl”, parcheggiate in un cortile di contrada Manfria. Si tratta di una Bmw Cabrio, una Mercedes Classe E e un’Alfa Romeo Mito. Titolare dell’impresa e’ Gaetano Lionti, 31 anni ma le vetture sono in uso anche al suocero, Francesco Cammarata, 53 anni. Nella notte tra sabato e domenica erano state incendiate altre due auto, entrambe appartenenti a operai, nel quartiere Villaggio Aldisio e nel rione Carrubazza.