CALTANISSETTA  – “Sono certo che i nisseni riconosceranno al Cantiere Popolare la serietà e la coerenza con le quali abbiamo operato in questi quattro anni e mezzo di opposizione ai governi di Raffaele Lombardo. La nostra volontà di privilegiare in politica le donne e il valore della legalità sono rimarcate nella lista provinciale di
Caltanissetta dove è stata inserita la signora Franca Pepi,
riconosciuta vittima della mafia e sino a qualche tempo fa presidente
di un’associazione antiracket. Nella mia responsabilità di segretario
regionale del Pid – Cantiere Popolare  e di presidente del gruppo
all’Ars, con l’intento di rendere equilibrata la rappresentanza del
partito in seno al listino del presidente Nello Musumeci, dando cioè
attenzione verso tutto il territorio, ho preso atto delle difficoltà
che la nostra lista provinciale presentava a Ragusa. Per questo motivo
ho ritenuto di fare un passo indietro rispetto al mio inserimento nel
listino e dunque a favore dell’amico Innocenzo Leontini nell’interesse
dell’intero partito, pur essendomi stato riconosciuto da tutti, per
gli incarichi che in atto ricopro, di poterne fare parte”. Lo afferma
Rudy Maira, segretario regionale del Pid – Cantiere Popolare.