L'assessore dimissionario Sebastiano Sorce

MUSSOMELI- La S.P. 38, alle 19,35 circa di ieri, quasi come riemersa da un “coma irreversibile” nel quale sembrava essere sprofondata dopo il cedimento strutturale delle scorse settimane,  è stata riaperta. L’annuncio è stato dato “in diretta” dal Sindaco Salvatore Calà nel corso di un consiglio comunale straordinario all’uopo convocato dai consiglieri d’opposizione dietro proposta dell’indipendente Enzo Nigrelli. La notizia, a dire il vero, non ha stupito nessuno dei pochissimi spettatori presenti (circa 7) sia per il contenuto che per la modalità. Serpeggiava la notizia infatti, nella tarda serata di martedì, che la S.P.38 sarebbe stata riaperta nel pomeriggio in un arco temporale quantificabile tra le 14,00 e le 20,00 e che l’annuncio sarebbe stato dato dal “Sindaco” intorno alle 19,00 a mo’ di Angelus. E a ragion del vero, tutto ciò è accaduto sia come previsione temporale che come modalità di attuazione. Un consiglio comunale che di straordinario non ha avuto nulla salvo un annuncio oramai di dominio pubblico che non ha per nulla entusiasmato una platea quasi inesistente. Tra gli interventi dei consiglieri va sottolineato quello del promotore dello stesso civico consesso straordinario, l’indipendente Enzo Nigrelli, che ha chiesto di mettere agli atti una perizia, come sostenuto dallo stesso, effettuata su sua richiesta da un quotato professionista locale,  sulla condizioni della strada con relativo reportage fotografico. Nella stessa serata, l’assessore Sebastiano Sorce ha rassegnato le dimissioni per le note vicende di incompatibilità per la presenza in consiglio del fratello Giuseppe. Commosso e provato l’assessore dimissionario che con una nota stampa ha reso pubbliche le ragioni delle dimissioni.