La Camera di Commercio di Caltanissetta organizza il 5 maggio presso l’Hotel San Michele un convegno sui temi “ Criminalità, corruzione, evasione fiscale. Effetti distorsivi sul mercato e possibili rimedi”.
Per la prima volta a livello Nazionale, a Caltanissetta, città da cui è partito il nuovo corso di Confindustria, verranno analizzati attraverso una riflessione di tipo economico gli effetti distorsivi che questi fenomeni provocano sul funzionamento del mercato, creando contesti di concorrenza sleale tra le imprese e sottraendo quote di mercato alle aziende “sane”.
Basti pensare che, secondo dati dell’Agenzia Nazionale dei beni confiscati, il valore dei beni delle organizzazioni criminali ammonta a circa 100 miliardi di euro: una tale mole di ricchezza sottratta al mercato lecito e spesso non sottoposta ad imposizione fiscale non può che creare gravi distorsioni sui meccanismi di funzionamento del mercato.
Occorre quindi analizzare gli aspetti che determinano il sorgere e lo svilupparsi di questi elementi nel circuito sociale, comprendere il loro impatto in termini di grandezza e nocività nella produzione della “ricchezza nazionale”, proporre possibili rimedi.
Al convegno interverranno il Professor Donato Masciandaro, ordinario di Economia Politica presso l’Università Bocconi di Milano; Sergio Lari, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta; Giancarlo Capaldo, Procuratore Aggiunto presso la Procura della Repubblica di Roma; Bruno Tinti, già Procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Torino; Giovanni di Leo, Sostituto Procuratore presso la procura della Repubblica di Caltanissetta.
Seguirà una tavola rotonda moderata dal Giornalista d’inchiesta e scrittore Filippo Astone sui temi “Legalità e Competitività: concetti antinomici o che si relazionano?”, cui prenderanno parte Roberto Scarpinato, Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Caltanissetta; Ivanhoe Lo Bello, Presidente Confindustria Sicilia; Roberto Galullo, inviato de Il Sole 24 Ore; Giuseppe Sopranzetti, Direttore della sede di Palermo della Banca d’Italia.
Antonello Montante , Presidente della Camera di Commercio di Caltanissetta, sostiene: “Le organizzazioni criminali non occupano più soltanto i settori tradizionali delle costruzioni e della relativa filiera, ma hanno esteso il loro interessi a 360 gradi su tutta l’economia: dall’immobiliare al commercio, dalla ristorazione all’alimentare, dal turismo all’energia, al giro dei giochi e delle scommesse. L’attuale fase di crisi economica rende ancora più impellente una riflessione sugli effetti distorsivi che corruzione, evasione fiscale e criminalità provocano sul funzionamento normale del mercato”.
