BUTERA. Non solo la chiusura del cimitero comunale per il 31 ottobre, 1 e 2 novembre, delle sale giochi e del mercato settimanale, ma anche l’attivazione di tamponi rinofaringei destinati agli alunni delle scuole cittadine che frequentano i plessi scolastici Don Bosco e Santa Caterina.

E’ quanto hanno fatto ieri mattina gli alunni che si sono sottoposti a tampone molecolare al fine di accertare, in tempi quanto più rapidi possibili, un’eventuale positività o meno al Covid.

L’iniziativa di ieri è stata promossa dal sindaco che, sentiti i vertici dell’Asp di Caltanissetta, ha preso accordo con il responsabile dell’emergenza Covid, area Caltanissetta Sud, e nella mattinata di ieri ha fatto eseguire i tamponi agli alunni buteresi dei due plessi scolastici. L’esame è stato eseguito da parte di personale specializzato dell’Asp di Caltanissetta nell’androne del palazzo comunale.

Per la cronaca, il primo a sottoporsi a tampone, anche per dare l’esempio, è stato proprio il sindaco Filippo Balbo (nella foto) che è risultato negativo al Covid. Dapprima sono stati eseguiti i tamponi molecolari agli alunni del plesso Don Bosco e poi a quelli del plesso Santa Caterina.

In questo modo, una volta effettuati i tamponi, sarà possibile eseguire uno screening ben preciso sulla popolazione scolastica che frequenta questi due plessi cittadini. Ovviamente, ciò è avvenuto solo per gli alunni i cui genitori hanno dato il proprio consenso all’effettuazione del tampone nel contesto di un’iniziativa che ha comunque avuto successo dal momento che sono stati numerosi gli alunni che si sono sottoposti all’esame. Subito dopo il tampone, gli alunni sono tornati a casa.