Un mese fa questo giornale segnalò la presenza di una montagna di rifiuti di ogni genere, e pericolosi, all’incrocio della via Gioberti con la via Firenze del quartiere Provvidenza nella parte retrostante la chiesa della Madonna della Provvidenza nella cui immediata vicinanza poco tempo fa fu appiccato un incendio ad altra discarica di rifiuti con grande disappunto del sindaco Gambino.

Si evidenziò che sarebbe stato perlomeno opportuno rimuovere con urgenza i rifiuti per quello che rappresentano e per il pericolo che costituiscono sotto l’aspetto igienico-sanitario, ma anche perché offrono uno spettacolo indecoroso a 100 metri dalla piazza Garibaldi. A distanza di un mese siamo tornati all’incrocio della via Gioberti con la via Firenze e abbiamo constatato che la montagna di rifiuti è sempre lì e che in questo frattempo si è anche ampliata perché ai rifiuti precedenti ne sono aggiunti altri.

Ora, e tra l’altro, c’è anche un materasso sporco e sventrato appeso ai fili precedentemente utilizzati per stendere la biancheria di una fatiscente casa accanto proprio sopra la montagna di rifiuti. Il pericolo per la salute che i rifiuti hanno costituito è rimasto ed è pure aumentato non solo perché i rifiuti si sono accresciuti ma anche perché il clima torrido di questi giorni favorisce la loro fermentazione a tutto danno degli abitanti del quartiere Provvidenza che sono maggiormente e prevalentemente esposti alle infezioni a causa soprattutto delle loro condizioni fisiche che spesso lasciano a desiderare.