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San Cataldo. Entro il 15 dicembre vanno presentate le istanze per le agevolazioni tariffarie per le utenze idriche deboli.

Redazione 1

San Cataldo. Entro il 15 dicembre vanno presentate le istanze per le agevolazioni tariffarie per le utenze idriche deboli.

Mar, 28/11/2017 - 20:30

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SAN CATALDO. L’amministrazione comunale ha messo a punto l’avviso per le agevolazioni tariffarie per la fornitura del servizio idrico per le utenze deboli, anno 2017. Sono destinatari dell’agevolazione tariffaria per il servizio  idrico gli utenti economicamente disagiati e residenti nel Comune di San Cataldo che dispongono di un ISEE, in corso di validità  di valore fino  a € 8.107,50,  con carico familiare massimo di tre figli, ovvero utenti con quattro o più figli (famiglie numerose) a carico, con ISEE non superiore a € 20.000,00. Per avere diritto all’agevolazione il richiedente deve essere l’intestatario  del contatore idrico e non deve usufruire della tariffa agevolata “pensionati”. Le persone interessate all’assegnazione del bonus idrico, devono presentare domanda al Comune di San Cataldo, utilizzando l’apposita modulistica disponibile presso gli Uffici dei Servizi Sociali del medesimo Comune e scaricabile dal sito web di questa Amministrazione: www.comune.san-cataldo.cl.it . Le istanze  dovranno essere presentate al Comune- Ufficio Protocollo-  entro e non oltre il 15/12/2017, pena esclusione. Il richiedente deve dichiarare sotto la propria responsabilità la veridicità di quanto attestato e autorizzare l’amministrazione competente a verificare il rispetto di quanto dichiarato. Il Comune provvederà successivamente ad inviare l’elenco  degli utenti aventi diritto che hanno presentato istanza entro e non oltre il 30/12/2017,  alla Società A.T.O. idrico CL 6 – Servizio Idrico Integrato di Caltanissetta, la quale provvederà al riparto del bonus idrico  attribuito, in modo omogeneo fra tutti i soggetti aventi diritto. Alla domanda di dovrà  allegare: 1) Certificato ISEE 2017; 2) Cartella di fatturazione 2017, rilasciata da CALTAQUA  con l’indicazione del codice utenza di cui è titolare o, se utente condominiale,   cartella  di fatturazione  condominiale dove si evince il numero del contratto, denominazione e P.IVA o C.F. del condominio. 3) Copia carta d’identità  e codice fiscale del richiedente.

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