SANTA CATERINA. Il rimborso degli abbonamenti alle famiglie degli studenti pendolari sarà al centro di un incontro che il sindaco Antonino Fiaccato (nella foto) ha indetto per giovedì 28 settembre alle 19,30 nella Sala di Pietra. Il sindaco ha proposto dei criteri per ottenere il rimborso degli abbonamenti. In particolare, <avranno diritto all’anticipazione le famiglie con dichiarazione Isee non superiore a euro 10.632,64 euro come prevede la normativa regionale di riferimento, le famiglie che non superano i 28.000 euro l’anno di reddito avranno diritto al rimborso del costo dell’abbonamento mensile. Le famiglie che non superano i 28.000 euro di reddito annuo che hanno più figli che frequentano istituti superiori avranno diritto all’anticipazione; se i figli sono due, un abbonamento sarà anticipato dal Comune , l’altro andrà a rimborso. se i figli sono tre, due abbonamenti li anticiperà il comune, uno andrà a rimborso>. Il sindaco ha poi sottolineato che <Il costo dell’abbonamento non sarà rimborsato a coloro che per raggiungere la sede scolastica utilizzano un mezzo diverso dal pullman. Inoltre il Comune richiederà sempre, anche a coloro che hanno avuto l’anticipazione la restituzione dell’abbonamento obliterato>. In ogni caso il primo cittadino ha evidenziato che è necessario adottare criteri che garantiscano il rimborso a tutti, ma con un controllo severo per evitare che i furbetti usufruiscano dei soldi dell’abbonamento senza prendere l’autobus. Infine, Fiaccato ha evidenziato che i soldi ci sono ma se saranno messi in atto i controlli del caso, sarà possibile un risparmio di circa 30-35 mila euro all’anno che potrà essere riutilizzato per venire incontro alle esigenze delle famiglie bisognose.