SAN CATALDO. Ricordare Paolo Borsellino a distanza di 25 anni dalla strage di Via D’Amelio che ne ha determinato la prematura quanto tragica scomparsa attraverso un minuto di silenzio in sua memoria, ma anche attraverso momenti di autentico e sentito confronto per ribadire la forza e la vitalità degli ideali che il magistrato palermitano è riuscito a lasciare in tutti ed ognuno con il suo coraggio. E’ con questo spirito che oggi s’è svolto un incontro al Comune tra l’amministrazione comunale Il circolo Attivarcinsieme di San Cataldo, l’associazione Libera e Agende rosse (nella foto). Un incontro nel corso del quale è emerso come gli ideali di Paolo Borsellino, oggi più che mai, a distanza di 25 anni dalla sua morte, sopravvivono tra la gente e sono più vivi, attuali e sentiti che mai. All’interno del palazzo comunale è stato ricordato Paolo Borsellino, ma anche 5 agenti della scorta e Rita Atria, accomunati in questo anniversario. Un minuto di silenzio ed un applauso sono stati momenti simbolici di un programma che coinvolge quotidianamente tutti. Una gran bella iniziativa preceduta ieri dal ricordo del magistrato palermitano fatto nel cortile Ormando della biblioteca comunale e dalla proiezione del film “Il giorno della Civetta”. Tutte iniziative che hanno contribuito a ricordare in maniera lodevole e significativa Paolo Borsellino e il suo sacrificio contro la mafia e per la legalità.
