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Movida, Sicilia: locali pieni di giovani in varie città, anche a Caltanissetta. Inascoltati gli appelli alla prudenza

Redazione

Movida, Sicilia: locali pieni di giovani in varie città, anche a Caltanissetta. Inascoltati gli appelli alla prudenza

Lun, 09/03/2020 - 09:08

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Sembrano non aver sortito gli effetti dovuti gli appelli a restare a casa per evitare la diffusione del Coronavirus. Neanche le stringenti norme del nuovo Dpcm recante ulteriori misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19, firmato da Conte l’8 marzo,  sull’intero territorio nazionale hanno attenuato la voglia di movida di molti giovani.

Le norme in vigore prevedono stop a cinema, teatri e spettacoli di qualsiasi natura su tutto il territorio nazionale. Sospese le attività di pub, discoteche e locali assimilati, sale bingo e sale scommesse; sospesa l’apertura dei musei. Bar e ristoranti possono rimanere aperti soltanto se rispettano l’obbligo di distanza minima degli avventori di almeno un metro, pena la sospensione dell’attività. I gestori devono comunque garantire l’ingresso contingentato delle persone.

A Catania, Palermo, Caltanissetta ed in altri comuni dell’isola, in più zone locali affollati e giovani intenti ad un’intensa attività di socializzazione.

La foto di copertina è stata scattata ieri sera, domenica 8 marzo, a San Leone in provincia di Agrigento. Il web è stato inondato da diversi scatti non solo attinenti alla località balneare agrigentina ma, anche con riferimento ad altre città. Il momento è serio ed urgente, oltre al senso di responsabilità dei siciliani, vista la situazione, è d’uopo un maggior controllo da parte delle autorità e forze di polizia.

Forse alcuni non hanno compreso l’estrema gravità del momento: nella sola giornata di Domenica 8 marzo, in Sicilia, i casi di contaggio sono raddoppiati.

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