Correre dieci chilometri in una gara podistica non è facile per nessun atleta. Riuscire a farlo essendo incinta di sei mesi è ancora più arduo. Eppure questa impresa è riuscita domenica scorsa a Daniela Falzone (nella foto con il figlio dopo l’arrivo). L’atleta del Corri Serradifalco ha corso la 10 km della terza edizione del Memorial podistico “Claudio Giudice” a Canicattì. E lo ha fatto anche bene, se è vero che ha concluso la sua fatica facendo fermare il cronometro sul tempo di 1 ora 1 minuto e 39 secondi ottenendo la 246 posizione su 456 partecipanti. Un risultato davvero significativo, al punto che gli organizzatori hanno voluta premiarla con un riconoscimento speciale, un “Premio alla Tenacia”. Si, perchè Daniela Falzone s’è dimostrata tenace al punto da riuscire a concludere i dieci chilometri di gara podistica ottenendo gli applausi del pubblico agrigentino. Daniela Falzone, che è psicologa del lavoro nella vita di tutti i giorni, fa corsa agonistica da almeno dieci anni e vanta non solo la partecipazione a numerose gare regionali e nazionali, ma anche a sei maratone, l’ultima delle quali a Firenze nel novembre scorso e per di più allora già incinta (il figlio che attende è un maschietto) ma senza saperlo. Sul traguardo di Canicattì, ad attenderla c’erano il marito Alberto e il suo primo tifoso, ovvero il figlio Tommaso. Ovviamente, come ha spiegato la stessa mamma podista, nonostante incinta, non ha voluto rinunciare alla sua grande passione per la corsa su strada. C’è da dire anche che Daniela è anche ben allenata ed in ogni caso ha corso con il benestare del suo ginecologo. Insomma, una storia di sport davvero incredibile, quella della mamma podista serradifalchese che a Canicattì, nel suo piccolo, ha scritto una piccola ma bella pagina di sport.