E’ attesa da una domenica infuocata la Nissa. La squadra di Alessio Sferrazza si troverà di fronte un Troina capolista (sia pure in coabitazione con il Paceco) con il morale a mille dopo la vittoria ottenuta in settimana nella semifinale di andata della Coppa Italia con il Paterno. Di contro la Nissa arriva a questo appuntamento con un carico di polemiche e con veleni non indifferenti dei quali avrebbe volentieri fatto a meno. Le squalifiche di Ammendola, Ferraro, Costanzo e Ascia non hanno contribuito a rasserenare il clima in un ambiente biancoscudato che ha recriminato in settimana per alcune decisioni arbitrali che, a suo modo di vedere, avrebbero fortemente penalizzato la squadra di Alessio Sferrazza in questo campionato. Una squadra, la Nissa, che si ritrova ora in una situazione di classifica non proprio ideale. Il vantaggio dalla zona play out s’è assottigliato ad un solo punto. a questo si aggiungono le pesanti assenze a seguito delle squalifiche e l’arrivo della capolista. Insomma, non proprio un bel quadro, quello che sembra prospettarsi per la Nissa. Tuttavia, siccome il calcio è bello anche perchè è imprevedibile, ecco che la Nissa proverà a togliersi di dosso il fardello delle polemiche, ma anche l’handicap delle assenze, per provare a dare l’assalto ad un Troina che s’è si dimostrato grande squadra, ma non imbattibile. E proprio sui punti attaccabili della prossima avversaria della sua squadra ha lavorato in settimana Alessio Sferrazza. Le assenze contemporanee di Ammendola, Costanzo, Ascia e Ferraro costringeranno il tecnico della Nissa a rivedere l’assetto della sua squadra in difesa e a centrocampo. Il rientro dalle squalifiche di Firingeli e Lapi appare destinato a facilitare il compito tattico a centrocampo, ma è chiaro che in difesa, soprattutto sulle corsie laterali, la Nissa non potrà contare su due titolari come Ascia e Costanzo. Sferrazza, comunque, non sembra intenzionato a demordere e contro il Troina presenterà una Nissa si rivoluzionata ma non per questo non propensa a recitare la parte della vittima sacrificale. Dunque, appuntamento alle ore 16 per una gara, Nissa – Troina che può veramente decidere, oltre al campionato della Nissa, anche il discorso legato alla vittoria finale per la stessa formazione ennese. Non meno delicate le altre gare in programma per le nissene. A cominciare da quella che vedrà l’Atletico Campofranco di Lucio Sapia di scena a Castelvetrano contro la Folgore, per proseguire con quella che vedrà il Mussomeli di Salvatore Sorce impegnato in casa contro l’ostico Mazara. Tutte gare in chiave play out che le nissene del Vallone non potranno permettersi di perdere. Infine, impegno casalingo per il Terranova Gela, ormai retrocesso, contro la Pro Favara.