MUSSOMELI – Una data assai cara alla Benemerita Arma dei Carabinieri, quella del 21 novembre, quando, annualmente, il calendario liturgico propone la ricorrenza della Presentazione di Maria al Tempio. La scelta della Madonna “Virgo Fidelis”, come celeste Patrona dell’Arma, è  ispirata alla fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, è caratteristica dell’Arma dei Carabinieri che ha per motto: “Nei secoli fedele”. Da ricordare che è stato il Sommo Pontefice Pio XII a proclamarla Patrona dei Carabinieri. La Messa è stata celebrata, stamattina,  nella chiesa di San Francesco da Padre Luis, a cui è seguita, poi,  la preghiera del Carabiniere. Fra i primi posti la famiglia dell’Appuntato Giovanni Salvo, originario di Montedoro, caduto in servizio. Erano presenti, in quanto espressamente invitati dal Capitano della Compagnia CC. Luigi Balestra, i sindaci di Mussomeli, Acquaviva Platani, Campofranco,  Bompensiere,  il vice sindaco di Sutera e gli assessori di Vallelunga e  Villalba, Tutte le stazioni dipendenti dal Comando  Compagnia : Mussomeli con Acquaviva Platani, Campofranco, Milena, Acquaviva Platani, Villalba, Vallelunga Pratameno, Marianopoli e Montedoro e i carabinieri in servizio non attivo. Presenti anche la Guardia di Finanza  i comandanti dei Vigili Urbani di Mussomeli, Acquaviva e Bompensiere, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Mussomeli, il Corpo forestale della Regione, i Volontari della Misericordia, la Croce Rossa, le Giubbe Verdi di Campofranco, l’associazione dei Carabinieri in congedo, l’associazione degli invalidi, combattenti e reduci di guerra. Prima dell’inizio della Messa c’è stato il saluto ai presenti  del Capitano della Compagna  Luigi Balestra  ed un suo breve intervento sulla ricorrenza. Alla fine, il canto corale della “Virgo Fidelis” e la benedizione finale di Padre Luis.