MILENA. Si svolgerà il prossimo 14 agosto la tradizionale festa di Sant’Antonio Abate di Milena. A renderlo noto è stato il Comitato per i festeggiamenti che ormai da diversi anni organizza la festa di Sant’Antonio Abate. L’evento attira ogni anno numerosi fedeli provenienti da molti comuni del circondario e anche quest’anno, per il nono anno consecutivo, sarà riproposto in chiave storica tradizionale. Diversi gli eventi in programma tra i quali spiccano il corteo degli animali e delle offerte votive che si svolge la mattina del giorno della festa e la processione del pesante simulacro portato a spalla nel pomeriggio. Per il nono anno consecutivo l’organizzazione è curata dal Comitato di giovani con il contributo dell’Amministrazione Comunale e sotto la regia del Parroco, Don Luca Milia. La festa si celebra da sempre nella seconda domenica di agosto e quest’anno il Calendario la colloca il giorno 14, ossia la vigilia del ferragosto. Già nel 2011 si era verificata la medesima circostanza ma l’attaccamento dei milenesi al Santo e alla sua festa ha battuto di gran lunga la notte in spiaggia. Quest’anno si replica. Significativo è anche il gemellaggio tra i Comuni di Milena e quello di San Cataldo che sarà rinnovato quest’anno nel nome di Sant’Antonio Abate. Lo scorso gennaio, in occasione della festa liturgica di giorno 17, una delegazione di milenesi guidata dal Sindaco Vitellaro ha partecipato ai festeggiamenti che si sono tenuti a San Cataldo e ora, la comunità sancataldese ricambia la visita. Una delegazione guidata dal Sindaco Modaffari parteciperà alla festa di Milena, siglando in questa maniera e in via definitiva il gemellaggio tra i due Comuni nisseni. Infine, in occasione della festa di domenica 14 agosto sarà presentato e divulgato il libro “Scritti su Sant’Antonio Abate” opera dello scrittore Carlo Petix che consegna alle nuove generazioni la memoria identitaria locale legata al culto del santo protettore degli animali.