CALTANISSETTA – Picchia e poi minaccia la compagna con un coltello da cucina. Arrestato un trentunenne afghano, Yusufzai Nezami, per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’episodio si è verificato ieri mattina quando gli agenti della sezione Volanti sono intervenuti in via Regina Elena dopo che una donna, in forte stato di agitazione, aveva chiesto aiuto al 113 riferendo di essere stata picchiata e che il compagno, armato di coltello, minacciava di farle ancora del male. Arrivati sul posto i poliziotti, dopo aver fatto irruzione all’interno dell’abitazione al piano terra, hanno notato un uomo che, alla loro vista, si è diretto velocemente presso la cucina per disfarsi del coltello gettato poi sulla credenza. Gli agenti hanno dunque prontamente bloccato il pakistano e recuperato il grosso coltello da cucina. A pochi metri si trovava la donna 36enne che li aveva contatti, di nazionalità marocchina, che a stento riusciva a parlare trovandosi ancora in forte stato di choc. La trentaseienne mostrava evidenti segni di escoriazioni e gonfiori al volto riferendo peraltro forti dolori alla testa. Sul posto intanto sono arrivati i soccorritori del 118 che hanno disposto l’immediato trasferimento all’ospedale Sant’Elia dove la donna è stata giudicata guaribile in 20 giorni per via del trauma cranico e facciale. L’uomo, identificato per Yusufzai Nezami, di nazionalità afghana, in possesso di regolare permesso di soggiorno, con precedenti penali per minacce e percosse, è stato tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia e, su disposizione del P.M., condotto presso il carcere di Malaspina a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Già lo scorso mese di aprile l’uomo si era reso autore di minacce e percosse sempre a danno della sua compagna. Allo stesso è stato assegnato, quale difensore d’ufficio, l’avvocato Margherita Genco del foro di Caltanissetta.