MILENA. La Giunta ha assegnato le somme per la “Democrazia partecipata”. La somma prevista è stata di 14.278,37 euro. Sono state cinque le proposte pervenute: la costruzione e manutenzione straordinaria di impianti sportivi con particolare riferimento all’acquisto di porte, panchine, tribunette ed eventuale copertura del costruendo campo di calcetto; l’acquisizione di un App per smartphone e tablet per comunicare in maniera veloce e rapida con i cittadini e diramare avvisi di allerta ed eventi; il progetto di decoro urbano del centro urbano articolato in varie fasi; interventi di “urban design” per la riqualificazione del verde pubblico; la gestione, tramite una associazione intercomunale della piscina comunale di Campofranco. Le iniziative sono state considerate dall’amministrazione comunale tutte meritevoli e partecipate, ma non tutte possono essere realizzate nel corrente anno finanziario 2015. E’ stato pertanto dato un ordine di priorità alla costruzione e manutenzione straordinaria di impianti sportivi con particolare riferimento all’acquisto di porte, panchine, tribunette ed eventuale copertura del costruendo campo di calcetto; a seguire c’è l’acquisizione dell’App comunale, poi il progetto di decoro urbano del centro urbano, l’intervento di “urban design” per la riqualificazione del verde pubblico e infine la gestione della piscina comunale di Campofranco. L’amministrazione comunale ha anche reso noto che, rispetto ai 14.278,37 euro del fondo di Democrazia partecipata, in Bilancio è stata prevista una somma di 34 mila euro che è stata impegnata per dare attuazione alla costruzione e manutenzione straordinaria di impianti sportivi con particolare riferimento all’acquisto di porte, panchine, tribunette ed eventuale copertura del costruendo campo di calcetto.