Salute

Caltanissetta, Gambino chiarisce sulla Tari: “I pignoramenti? Solo in parte opera nostra”

Redazione

Caltanissetta, Gambino chiarisce sulla Tari: “I pignoramenti? Solo in parte opera nostra”

Sab, 05/07/2025 - 18:59

Condividi su:

In merito all’articolo pubblicato dal titolo ” Caltanissetta. Tari e pignoramenti, eredità dell’amministrazione Gambino: l’attuale Giunta Tesauro prova a mettere ordine. Adornetto: “Riscossione coattiva già dall’ottobre 2023“, arriva la replica dell’ex sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino, che interviene per chiarire la posizione della sua amministrazione.

– Dopo una analisi dettagliata delle azioni tecniche portate avanti dall’amministrazione Tesauro – afferma Gambino – si afferma che i pignoramenti furono promossi dalla mia amministrazione e che loro hanno continuato su questa strada. Ma ciò è vero solo in parte: l’aumento spropositato della Tari, assolutamente ingiustificato, è esclusivamente opera dell’amministrazione Tesauro, mentre io ero riuscito ad applicare le tariffe più basse d’Italia.

– È chiaro che il recupero dei tributi non corrisposti è un obbligo di legge e nessuna amministrazione può tirarsi indietro, ma c’è modo e modo di attuare tale azione. Prima di tutto non sono pignorabili i conti dove sono accreditate pensioni sociali o sussidi: noi quest’azione sociale l’abbiamo attuata, mentre risulta che l’amministrazione Tesauro abbia pignorato per intero i conti dei nostri cittadini in difficoltà che da noi sono stati tutelati. Per la mia amministrazione il welfare sociale è stato sempre una priorità e il risultato elettorale da me conseguito nei quartieri popolari è una prova evidente – aggiunge l’ex primo cittadino.

– Concludo nel rilevare la assoluta mediocrità politica dell’amministrazione Tesauro che, nel momento in cui si trova in difficoltà, tende a scaricare sulle precedenti amministrazioni la responsabilità. Tesauro impari a prendersi le responsabilità e a governare la città a testa alta, se ne è capace, e non in assoluta mediocrità come sta facendo adesso, prendendosi i meriti delle cose positive – i 5 milioni di euro con i quali si stanno asfaltando le strade sono stati reperiti dalla mia amministrazione con il Pnrr – mentre tenta di scaricare su altri le conseguenze delle scelte negative. I cittadini vanno rispettati e non presi per i fondelli – conclude Gambino.