SERRADIFALCO. Sono numeri in crescita a Serradifalco quelli di adesione agli screening oncologici. Lo ha affermato il presidente dell’associazione “No Serradifalko” Marcello Palermo. Dopo la positiva risposta della comunità serradifalchese agli screening oncologici nel 2023 (213 utenti hanno effettuato gli screening per la prevenzione del carcinoma del colon-retto mediante la ricerca del sangue occulto nelle feci) e dopo il supporto dato durante la campagna di screening per la prevenzione del carcinoma alla mammella mediante mammografie effettuate con l’unità mobile, promossa dall’ASP di Caltanissetta nello scorso mese di novembre, il 2024 è iniziato con numeri che fanno ben sperare.

Dal 9 gennaio al 27 febbraio, infatti, sono stati ritirati ben 176 campioni per la ricerca del sangue occulto nelle feci. Nei giorni di martedì e venerdì, dalle 9 alle 12, i volontari dello Sportello Permanente per gli Screening Oncologici, Biagia Crucillà, Maria Concetta Bellavia, Giuseppina Ferlisi, Angela Tabone, Rita Crucillà, Fedela Milazzo, Irene Cavalli, Donatella Montante, Anna Maria Arpidone, Lillo Latona, Giuseppe Maida, Massimo Vecchione e Lillo Ricotta, per conto dell’associazione “No SerradifalKo Onlus”, si occupano di contattare gli utenti che hanno diritto ad effettuare lo screening e che sono inseriti nell’elenco fornito periodicamente dal Centro Gestionale Screening Oncologici dell’Asp di Caltanissetta, la cui Responsabile è la dottoressa Maria Milena Sanfilippo.

Appena effettuato il prelievo, gli utenti riconsegnano ai volontari dello sportello i kit che, tramite la Croce Rossa Italiana, vengono consegnati al laboratorio analisi del P.O. ‘Maddalena Raimondi’ di San Cataldo. Un’importante attività nata dal sodalizio tra l’associazione No SerradifalKo Onlus, l’Asp di Caltanissetta con il suo Centro Gestionale Screening e il Comune di Serradifalco, che hanno permesso il raggiungimento di questo importante risultato.