I carabinieri di Caltanissetta, coordinata dalla Dda della Procura Nissena, nel corso di un’operazione riguardante una presunta organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti, con base a Riesi (CL), hanno disposto misure cautelari per 12 persone alle quali (dieci in carcere e due agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico). I soggetti (tutti italiani, residenti a Riesi, due dei quali sono allo stato irreperibili e attivamente ricercati) sono indagati per il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L’indagine, che e’ scaturita dall’arresto in flagranza di uno dei presunti capi, il 22 ottobre 2021, da parte di militari della Stazione di Riesi, trovato in possesso di quattro chilogrammi di marijuana, ha consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza in ordine all’esistenza di un’associazione criminale dedita al traffico di stupefacenti (marijuana, cocaina e hashish), con baricentro nel Comune di Riesi. Nel corso delle investigazioni, condotte dai Carabinieri sino ad aprile 2022 e coordinate dalla locale Dda, sono state ricostruite tutte le presunte fasi dell’attivita’ illecita gestita dai membri dell’organizzazione, dall’approvvigionamento dello stupefacente nella piazza di Gela, allo smercio al dettaglio nel centro di Riesi. In particolare, il presunto capo, un 35enne con precedenti specifici, a seguito dell’arresto, avrebbe continuato a dare le direttive agli altri sodali.
In carcere sono finiti: Salvatore Cammarata, 29 anni, Salvuccio Correnti, 26 anni, Giuseppe Di Leo, 40 anni, Calogero Giordano 35 anni, Carmelo Giordano, detto Carlo, 26 anni, Gabriele Giordano, 29 anni, Massimo Franco Maurici, 48 anni, e Vincenzo Pirrello, 28 anni. Domiciliari con braccialetto elettronico per Maria Rosaria Marino, 48 anni, e Pietro Patermo, 31 anni.
Altri due indagati sono irreperibili e attualmente ricercati. Sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.