DELIA. Il sindaco Gianfilippo Bancheri, nel riscontrare la nota dei consiglieri comunali del gruppo “Delia è Partecipazione” dello scorso 2 ottobre avente ad oggetto la richiesta di attivazione del servizio in streaming per la riproduzione in diretta delle sedute del Consiglio Comunale, ha sottolineato che tale richiesta si inquadra in un complessivo programma di ammodernamento nell’erogazione di servizi al cittadino che l’Ente ha già avviato, perché “è interesse dello stesso garantire che venga rispettato un principio cardine della pubblica amministrazione, che è quello della trasparenza”.

“Nello specifico – prosegue la nota a riscontro – consta allo scrivente che già a partire dalla precedente consiliatura, il consiglio comunale di concerto con la giunta comunale, ha avviato strumenti propedeutici all’attivazione dei servizi audio-visivi volti alla fruizione delle sedute consiliari attraverso l’efficientamento di tutta l’aula consiliare con l’istallazione di recentissimi e modernissimi impianti di microfonia e acustica.

Preme altresì sottolineare che la materia di che trattasi è di assoluta delicatezza per i riflessi che ha sul versante della protezione dei dati personali e sensibili e pertanto necessita di apposita regolamentazione, che dovrà necessariamente essere oggetto di attentissima e oculatissima valutazione e attenzione, lungi da soluzioni affrettate, che potrebbero incidere su diritti personalissimi ed essere foriere di eventuali esposizioni dell’Ente a responsabilità a vario titolo”.