Inizia l’estate e Caltanissetta la celebra con una Festa della musica diffusa in strade, piazze e spazi della città.
“Nel giorno più lungo dell’anno abbiamo coinvolto 235 artisti che suoneranno diversi generi musicali, un calendario che conquisterà tutti – ha commentato l’assessore Fabio Caracausi -. La città sarà piena di musica e di vita”.
Gli spettacoli, promossi dal Comune di Caltanissetta Assessorato eventi in collaborazione con Siae, Ministero della Cultura, Associazione italiana per la Promozione della Festa della Musica, si realizzeranno in 4 diverse location e nel pieno rispetto delle normative anticovid.
Spazio per gli amanti di Classica, Pop/rock anni 80, Hard, Heavy, Rock Progressivo, Pop-Blues, Pop Orchestrale, Blues, Swing, Punk, Crossover, Lirica Classica, Trap, Raggaeton, Alternative Rock.
Da Corso Umberto a Largo Barile dalla scalinata Duca degli Abruzzi a Piazza della Repubblica gli amplificatori si accenderanno dalle ore 17.
Il primo appuntamento sarà in Piazza della Repubblica dalle ore 17. Seguiranno le esibizioni in Corso Umberto dalle ore 18 per completare “l’orchestra” a Piazza San Francesco e Largo Barile dalle ore 20.30
Creatività e voglia di divertirsi saranno le principali sensazioni che sprizzeranno nel giorno in cui, complice l’inizio della zona bianca e la sospensione del coprifuoco, si potrà tornare ad assaporare una sensazione di libertà. L’amministrazione comunale, però, ricorda di non abbassare mai la guardia e rispettare le regole di distanziamento sociale e mascherina anche all’aperto. La scelta di 4 differenti piazze nasce proprio dalla necessità di non creare assembramenti ma di consentire a tutti di fruire di questi eventi.
Raccontare la ripartenza in presenza ma anche attraverso i social utilizzando l’hashtag #FDMCALTANISSETTA2021. Del resto ripartire dalla musica, ripartire dal mondo dello spettacolo e da eventi aperti al pubblico è, soprattutto, un messaggio di incoraggiamento per chi, per troppo tempo, è dovuto rimanere a casa senza ingaggi o ha lasciato le proprie saracinesche abbassate.
Adesso è il momento di ripartire. E tutti sono invitati a partecipare e gioirne “La festa Europea della Musica – ha concluso Caracausi – è un appuntamento a cui teniamo particolarmente per la valenza culturale che ha e anche per dare “voce” ai sentimenti della città attraverso la musica vera grande protagonista”.
