GELA – Un deposito illegale di bombole di gas è stato trovato a Gela dai carabinieri che hanno denunciato due persone, accusate anche di furto di energia elettrica. La scoperta è avvenuta proprio nel giorno in cui si è aggravato il bilancio delle vittime dell’esplosione avvenuta lo scorso 5 giugno su un furgone-rosticceria al mercatino rionale di via Madonna del Rosario con la morte di Giuseppa Scilio, la donna ricoverata subito dopo lo scoppio al centro grandi ustioni dell’ospedale Civico di Palermo in condizioni disperate. Al piano terra di uno stabile adibito a civili abitazioni in un’area densamente popolata i carabinieri hanno rinvenuto 45 bombole di gas di varie dimensioni e in buona parte piene custodite senza autorizzazioni “in condizioni di alta pericolosità legata a un allaccio abusivo fatto artigianalmente per sottrarre energia elettrica”. L’area con il supporto dei vigili del fuoco è stata messa in sicurezza, le bombole sono state sequestrate e affidate in custodia a una ditta specializzata.