CALTANISSETTA – Si è regolarmente tenuto, presso la sede dell’Ipab Gurrera-Moncada-Calafato di Caltanissetta, l’incontro con l’Assessore Regionale al Lavoro Mariella Ippolito, promosso dallo Snalv Confsal per discutere delle problematiche legate al futuro del personale dipendente, il quale non percepisce lo stipendio da oltre 21 mesi.
All’incontro erano presenti, per l’Ipab, i componenti del Consiglio di Amministrazione della stessa Ipab, Don Pino La Placa, Padre Gaetano Canalella e Padre Carletta; per i lavoratori rappresentati, e, presenti anch’essi all’incontro in parola, il Segretario Generale Agrigento-Caltanissetta-Enna dello Snalv Confsal Manuel Bonaffini ed il Segretario Organizzativo Angelo Gallo, che hanno fortemente voluto la celebrazione dell’incontro in commento, per rappresentare lo stato di oggettiva difficoltà nel quale versa, ormai da mesi, l’Ipab e denunciare la mancata retribuzione dei lavoratori.
Ai lavori hanno preso parte, inoltre, in rappresentanza, rispettivamente, del Comune di Caltanissetta, del Comune di San Cataldo e dell’Ipab di San Cataldo il Vice Sindaco Felice Dierna, l’Assessore Comunale Salvatore Sberna ed il Commissario Roberto Lauricella.
Lo Snalv, nel rivendicare, ancora una volta, il diritto alla retribuzione dei propri iscritti ha richiesto all’Assessore un impegno forte per la soluzione della vertenzialità, giunta a livelli di insopportabilità con lavoratori che, mantenendo immutato il proprio impegno lavorativo, in un settore assai delicato quale quello dei servizi agli anziani, non percepiscono la retribuzione da mesi.
L’occasione, comunque, è stata propizia per affrontare a 360 gradi la situazione e l’Assessore Ippolito ha manifestato tutta la propria disponibilità a ricercare ogni soluzione utile al futuro dell’Ipab nissena, come, d’altra parte, di quello di tutte le altre Ipab isolane, che versano in analoga condizione.
I lavoratori hanno voluto sottolineare all’Assessore le loro costanti e quotidiane difficoltà, nonché le difficoltà gestionali nelle quali opera l’Ipab, loro datrice di lavoro, chiedendo interventi risolutivi e definitivi sul loro futuro e su quello dell’Istituzione.
L’Assessore Ippolito ha ribadito che la soluzione potrà essere individuata, soltanto attraverso la riforma delle Ipab, sulla quale il governo regionale risulta tutto impegnato per espressa volontà del Presidente Musumeci ed ha sollecitato tutti i presenti a volere offrire il loro contributo di idee, formulando proposte da utilizzare in vista della prossima esitazione del disegno di legge di riforma.
E’ stata oggetto di confronto anche l’ipotesi da alcuni ventilata di un trasferimento immediato e diretto di tutti i dipendenti delle ipab presso gli enti locali comunali, ma dal confronto è emersa la concreta difficoltà della sua attuazione, stante la ristrettezza economica degli stessi enti.
Circostanza questa sottolineata dalla rappresentanza politica presente, ovvero dagli Assessori Dierna e Sberna, che hanno evidenziato la diminuzione dei trasferimenti statali e regionali in favore degli enti locali.
A conclusione dell’incontro è stato concordata l’individuazione di un percorso comune che giunga alla definizione di un documento da potersi utilizzare in previsione dei prossimi appuntamenti assembleari per la riforma delle Ipab, quale contributo di base frutto della riflessione degli operatori concretamente e seriamente impegnati nel settore.
