MUSSOMELI –Ritardo, disguidi,  faccia tosta, inefficienza nel servizio, o cosa? Forse se lo sta chiedendo l’incolpevole più volte multato  di un misterioso (che poi tanto misterioso non è)  scooter con una targa non riconducibile certamente ad Osvaldo Barba, il quale, avendo contestato le multe con una circostanziata lettera,  ancora, non ha avuto alcuna risposta dal signor Sindaco di Bologna, forse “ in tutt’altre faccende affaccendato”.  La lettera è stata inviata sia al primo cittadino che alla polizia municipale di Bologna, con cui segnalava, con determinazione,  il madornale equivoco, o meglio errore, nella identificazione della targa, chiaramente a lui non attribuibile. Che la burocrazia sia assai lenta a dare le risposte ai cittadini ormai è cosa risaputa, ma l’attesa risposta, a chiarimento dell’errore, se l’è data lo stesso multato Osvaldo Barba che, dalla propria abitazione, accedendo agli atti che la legge consente, tramite il computer,  ha potuto rilevare l’esattezza dell’infrazione riconducibile alla reale targa dello scooter n. DF04531,  giorno 10/11/2016, alle ore 17,22, con il numero 7 di codice violato, varco VIA DEI  MILLE,  ed appartenente ad un 37enne tunisino che vive in Via della Costituzione a Bologna. Dunque, una reale risposta, della serie “FAI DA TE”,  dando così ragione ad Osvaldo Barba, che, rimarrà, comunque, sempre in attesa, forse, del postino con “C’è Posta per te”, evidentemente, da parte del Sindaco di Bologna.