MUSSOMELI – Non ci sarebbe limite alla cattiveria umana, stante l’argomentare ed il si dice della gente che in un capannello domenicale commentavano l’abbandono di 5 cuccioli,nuovamente  sistemati dopo qualche settimana, nell’identico posto dove erano stati abbandonati precedentemente altri cuccioli  e cioè in contrada Cermano, esattamente,all’interno dell’aiuola spartitraffico. Ieri mattina, dunque, altro abbandono di cuccioli, infreddoliti, è stato notato dal dipendente di Caltaqua, Gianni Piazza, al ritorno dal suo servizio presso il serbatoio dell’acqua. Sul posto si sono recati i vigili urbani nelle persone di Salvatore Sorce e Salvatore Costanzo, dopo avere ricevuto la segnalazione da parte di qualcuno. Li hanno prelevati con lo stesso scatolo con cui erano stati abbandonati, dove c’era scritta, sullo stesso scatolo, una didascalia augurale per le prossime feste, intrisa di ironia e, come è stato detto in giro, mista di cattiveria e volgarità con evidente insensibilità verso gli animali, forse frutto di frustrazione personale. Intanto, i cinque cagnolini sono stati provvisoriamente portati in comune, messi al riparo dai rigori del freddo,  per le successive incombenze e definizioni.  Proprio su l’adozione dei cani, c’è un apposito regolamento e c’ è anche uno sconto annuale sulla Tari pari a 500 euro l’anno per chi  adotta un cane. Comunque gli uffici comunali sono a disposizione per dare dettagliate delucidazioni al riguardo. Sull’episodio verificatosi ieri mattina, si è indignato Calogero Genco nel vedere i cinque cagnolini abbandonati  su strada ed è stato duro il suo giudizio: ”Io penso che i cagnolini sono più fedeli dell’uomo. Questo gesto che hanno fatto queste persone, io penso che sono persone che non hanno una dignità di stare in mezzo alla società, perché gli animali o si allevano, oppure non si buttano in mezzo alla strada”.