MUSSOMELI – I numeri contano e le statistiche hanno il loro peso. Lo scorso anno, al 31 dicembre, gli interventi di ortopedia ammontavano 504; tale traguardo è stato raggiunto, nella mattinata di oggi, e quindi con un anticipo di 25 giorni,  registrando così il 500° intervento. Ciò è stato possibile grazie all’equipe di ortopedici diretti dal direttore dott. Carlo Dell’Utri, dal dott. Calogero Vullo e dal dott. Liborio Miccichè, che ha avuto l’onore di “firmare” il 500° intervento, dall’equipe infermieristica e dal personale di supporto del blocco operatorio. Un traguardo raggiunto oggi, dunque,  e con una lista di interventi in elezione ancora da eseguire da qui al 31 dicembre, dall’ anestesista dottoressa Rossella Di Giovanni, dagli anestesisti di Caltanissetta che nell’ottica di collaborazione hanno supportato l’unica anestesista presente, al personale del reparto di ortopedia che ha accolti, preparati e gestiti nel post-intervento gli utenti. “Una realtà, quella dell’Ortopedia di Mussomeli che genera una fortissima immigrazione sanitaria  – viene commentato dall’ambiente ospedaliero –   con utenti provenienti dalle province di Agrigento e Palermo e con una sempre più importante presenza di persone, provenienti dal Sud della provincia di Caltanissetta. Eppure si continua a vedere questo ospedale, così gli altri nosocomi minori della provincia di Caltanissetta, come un costo e basta piuttosto che come una reale necessità territoriale. Il concetto di salute oramai deve fare i conti con il  Profitti e Perdite imposto dall’Assessorato. I bisogni di una comunità vengono oramai dopo l’applicazione di politiche sanitarie  scellerate e prive di senso che mirano al risparmio indipendentemente da come lo stesso si ottiene”.