MUSSOMELI – All’ Ospedale Maria Immacolata Longo di Mussomeli, sono state benedette dal Vescovo Mons Mario Russotto, alla presenza del direttore Generale dott. Carmelo Iacono, due importanti attrezzature come la nuova  TAC a 16 slides ed una nuova colonna endoscopica a 3 dimensioni, che si aggiungono all’ Ecografo (ultima generazione), in dotazione da  quest’anno.  Il prelato è arrivato al “G. Longo”  intorno alle 10,15, dove ad accoglierlo c’era  il cappellano dell’Ospedale don Liborio Franzù,  l’arciprete Don Pietro Genco, i parroci Don Salvatore Tuzzeo, Don Salvatore Calogero Mantione,  Don Leonardo Mancuso, Don Francesco Mancuso, l’arciprete di Acquaviva don Rosario Castiglione, Padre Luis Cazar  ed il diacono don Pierenzo Costanzo .C’è stata la celebrazione della Messa, presieduta dal vescovo. Presenti anche il sindaco Giuseppe Catania, il vice sindaco Francesco Canalella ed il presidente del Consiglio Gero Valenza, il presidente dell’Ordine dei Medici   dott. Giovanni d’Ippolito, il comandante  dei Carabinieri Lorenzo Chiatante, il presidente ed il direttore della BCC “San Giuseppe”, rispettivamente Michele Mingoia e Carmelo Cordaro. Hanno partecipato una rappresentanza del corpo forestale, i vigili del Fuoco, i volontari della Misericordia, la Fratres e la Croce Rossa Italiana. Hanno assistito alla Messa gli ospedalieri e  gente comune. Una Messa prenatalizia, durante la quale ha formulato gli auguri per le prossime festività.  Nella breve omelia, mons Russotto  ha accennato alle nuove attrezzature in dotazione dell’Ospedale:  “Abbiamo inaugurato strumenti all’avanguardia  all’Ospedale di Mussomeli, ma la tecnologia non basta a curare il paziente, perchè non sono gli strumenti tecnologici all’avanguardia che possono prendersi cura degli uomini, quanto piuttosto le risorse umane  che le utilizzano per la salute degli ammalati”. Ha anche   il suo compiacimento per queste nuove attrezzature  dotate al  “Longo” a servizio della comunità mussomelese, e non solo A fine messa, c’è stato il brevissimo intervento del direttore Generale Carmelo Iacono: “Sono molto contento  perché coincide con la benedizione  di due importanti attrezzature  che sono la colonna endoscopica e la tac, il tutto, voglio ricordare, in uno spirito di servizio rivolto alle fasce più deboli della società che sono gli ammalati”. Hanno animato la liturgia gli ospedalieri. (in elaborazione altri due video)