Il Presidente del GAL Giuseppe Valenza comunica che continuano gli incontri programmati dal GAL “Terre del Nisseno” per la costruzione della nuova strategia di sviluppo locale per elaborare la nuova strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo e partecipare al bando della Misura 19 – Sottomisura 19.1 “Sostegno preparatorio” del PSR Sicilia 2014/2020. Giovedì 16 Giugno alle ore 17,00 c/o la sede operativa del GAL “Terre del Nisseno”, aula Mancuso, sita in via N. Martoglio n°1 (ex Provveditorato agli studi) è previsto un workshop tematico con le categorie produttive, i sindacati, gli ordini professionali, le associazioni ambientaliste, culturali, del terziario e del volontariato. All’incontro parteciperanno il Presidente del GAL Giuseppe Valenza, i Dirigenti dell’Ufficio Servizi Agricoltura di Caltanissetta Vincenzo La Rosa e Francesco Guarasci, l’arch. Giuseppe Ippolito Esperto di sviluppo locale e progettista della strategia di sviluppo locale.
L’incontro nasce, dichiara l’arch. Giuseppe Ippolito, dall’esigenza di stabilire quali aree tematiche scegliere per concentrare le risorse che saranno assegnate dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura e stabilire insieme i fabbisogni (punti di forza, debolezza, opportunità e minacce) del comprensorio delle “Terre del Nisseno”. I possibili ambiti tematici di intervento per l’elaborazione della SSL da parte dei GAL sono i seguenti: Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (agro-alimentari, forestali, artigianali, manifatturie); Sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile (produzione e risparmio energia); Turismo sostenibile; Cura e tutela del paesaggio, dell’uso del suolo e della biodiversità (animale e vegetale); Valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio; Accesso ai servizi pubblici essenziali; Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali; Inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali; Legalità e promozione sociale nelle aree ad alta esclusione sociale; Reti e comunità intelligenti. Con tutti i soggetti che aderiranno al GAL come partner o soci si sottoscriverà l’Accordo di Partenariato, necessario per la partecipazione al suddetto bando.
Se il territorio verrà selezionato dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura il GAL avvierà la fase successiva attraverso l’elaborazione del nuovo Piano di Azione Locale delle “Terre del Nisseno” (PAL)” che potrebbe consentirci di programmare le risorse territorializzate previste nel PSR e nel PO 2014/2020 dallo strumento CLLD (Community Led Local Development). Dopo la proroga concessa a tutti i GAL Siciliani dei termini di presentazione delle domande di sostegno relativo al bando della sottomisura 19.1 del PSR Sicilia 2014/2020 pubblicato in data 21/04/2016 sul sito del PSR Sicilia 2014-2020, fissati per il 10/06/2016 e prorogati al 30/06/2016, il GAL “Terre del Nisseno” ha riaperto i termini per la presentazione della Manifestazione di Interesse prevista per giorno 15 Giugno ma che sarà ulteriormente prorogata al 20 di Giugno, per consentire a tutti i soggetti pubblici e privati interessati di aderire come socio o come semplice partner al GAL “Terre del Nisseno.
L’Avviso con tutti gli allegati è presente sul sito http://www.galterredelnisseno.it/ita/bandi-e-avvisi/. Si fa presente che nell’ambito della stessa tematica è stato programmato, (Venerdì 17 Giugno alle ore 18,00 – “Palazzo Mifsud” ex palazzo di città ), con l’Amministrazione Comunale di Serradifalco un incontro con la comunità locale per definire la strategia di Sviluppa Locale di tipo partecipativo all’incontro parteciperanno oltre i relatori di cui sopra il Sindaco Leonardo Burgio, l’Assessore e Vice Sindaco Calogero Speziale, Antonio Bufalino Dirigente ESA. Con il LEADER, acronimo dal francesce Liaison entre actions de développement de l’économie rurale (Collegamento tra azioni volte allo sviluppo delle economie rurali), il GAL sosterrà i progetti di sviluppo ideati a livello locale al fine di rivitalizzare il territorio e di creare occupazione con la finalità di promuovere lo «sviluppo integrato, endogeno e sostenibile delle aree rurali»
