SAN CATALDO.  Una petizione per chiedere un parere tecnico circa la validità o meno della delibera sul progetto Sprar per l’accoglienza dei rifugiati a San Cataldo. E’ quella che è stata messa a punto da un gruppo di cittadini sancataldesi che, intendendo opporsi all’ubicazione dei rifugiati in Via Santa Maria Goretti, hanno deciso di raccogliere le firme per rivolgere al sindaco e al consiglio comunale una richiesta in merito alla validità di questa delibera istitutiva dello Sprar. I cittadini, nella petizione, sostengono: “Non condividendo la delibera n. 232 dell’8 ottobre 2013, chiediamo: un parere tecnico sulla validità della delibera in questione, dato che sindaco e vicesindaco si erano già dimessi; le caratteristiche che devono avere gli immobili per accogliere i rifugiati o profughi. In assenza di risposte o risposte non soddisfacenti, provvederemo a nominare un nostro avvocato. Ci dissociamo da ogni atto di violenza, scontri e qualsiasi forma di razzismo». La delibera per il progetto Sprar fu approvata dalla Giunta allora presieduta dall’assessore anziano Giuseppe Anzalone dopo che, tanto il sindaco Francesco Raimondi quanto il vice sindaco Gianfranco Scarciotta si erano dimessi.