SAN CATALDO – Più che un impianto al servizio dei giovani sancataldesi un immenso immondezzaio. Così si presenta il campetto polivalente di piazza Cristo Re chiuso ormai da più di due anni perché nessuno a quanto pare era in grado di curarsene. L’ennesima struttura che poteva diventare punto di ritrovo per i più giovani, questo era il campetto di piazza Cristo Re fino a qualche tempo fa, e che invece è stata lasciata alla più totale incuria. All’interno rifiuti di tutti i tipi (bottiglie di plastica, cartacce, vetri), erbacce incolte e anche qualche ratto forse attratto proprio dall’enorme quantità di sporcizia. Di certo non un bel vedere. E così gli abitanti del quartiere Cristo Re, e il presidente del comitato Giuseppe Peda – sono tornati a chiedere con forza che qualcuno faccia qualcosa per restituire ai ragazzi ciò che è stato tolto. “L’anno scorso abbiamo interessato il Comune – ha spiegato Giuseppe Peda – contattando l’ex vice sindaco Gianfranco Scarciotta, il quale aveva risposto che avrebbero fatto un bando per la gestione. Adesso, dopo le dimissioni del sindaco Francesco Raimondi, e di conseguenza la decadenza di tutta la giunta, vogliamo chiedere un incontro con il nuovo commissario straordinario Licia Messina per capire se è possibile trovare una soluzione. Da parte nostra siamo disposti a collaborare per la gestione, anche perché dispiace che i bei tempi in cui i ragazzi giocavano e organizzavano tornei sono ormai lontani. La situazione purtroppo peggiora di giorno in giorno con gravi rischi per i giovani che continuano a praticare il campetto entrando abusivamente. Noi abbiamo sempre lavorato per avere un quartiere bello e funzionale, penso che sia un nostro diritto avere le nostre strutture funzionanti”.