TORRE ANNUNZIATA – Presunti torti arbitrali o squadra immatura nella gestione della prima frazione? Il tre a uno rimediato dalla Nissa per mano del Savoia a Torre Annunziata, prima sconfitta stagionale in campionato, si presta a molteplici chiavi di lettura. Sorprende il fatto che la squadra nei primi trenta minuti sia rimasta praticamente ferma sulle gambe, favorendo il duplice vantaggio dei locali; innegabile come nella ripresa i siciliani abbiano cambiato registro. In merito alla direzione di gara: indiscutibile il rigore; l’espulsione di Cirilli è suscettibile di discrezionali valutazioni: entrata violenta, con espulsione a termini di regolamento ineccepibile ma che forse poteva trasformarsi in una semplice ammonizione. Infine l’eventuale posizione di off-side di un giocatore del Savoia in occasione della terza marcatura è da addebitare più ad un errore del collaboratore di linea che non al direttore gara.
Contesa giocata in uno stadio tristemente vuoto. I campani riabbracceranno il loro pubblico il 23 dicembre 2012. La sanzione è stata comminata dal giudice sportivo, oltre ad un’ammenda di diecimila euro, per l’episodio avvenuto nel corso della gara di Coppa Italia fra Savoia e Pomigliano, vinta dai locali per tre a due: un addetto alla sicurezza ha perso tre dita per l’esplosione di un petardo. L’inizio dei nisseni è da museo delle cere. Atleti apatici e poco reattivi. Marletta si lascia soffiare un pallone pesante all’altezza del centrocampo da Guarro che s’invola verso la porta; interviene Bica Badan che atterra l’avversario, cagionando il rigore e beccandosi un cartellino giallo. Lo stesso Guarro s’incarica dell’esecuzione: l’uno a zero è servito. Ospiti che escono dal guscio che in diagonale, sfiora il bersaglio grosso. Solo un fuoco di paglia, il Savoia continua a premere ed al 22’ giunge il pronosticabile raddoppio: Savarese, innesta il turbo sulla destra, dribbla l’estremo difensore e appoggia in fondo al sacco la sfera. Capitan Avola, striglia i compagni e tenta di rinvigorire gli animi con una punizione che mette i brividi all’estremo difensore locale. Periccioli, segue le indicazioni del capitano, e chiama Loccisano alla deviazione plastica in corner.
Ad inizio ripresa, nel tentativo disperato di recuperare lo svantaggio, il tecnico bianco scudato Tarcisio Catanese opera un duplice cambio: fuori Longobardi e Marletta, dentro De Carlo ed Arnone. Mosse che sortiscono gli effetti sperati. La Nissa si rende immediatamente pericolosa: Arnone in mischia, indirizza verso la porta ma ancora Loccisano, sulla linea, ribatte d’istinto. Avola, al 55’ accorcia le distanze sugli sviluppi di un calcio di punizione, dopo il tocco di Bruno: pennellata d’autore con palla sotto il sette. Nel momento migliore dei siciliani, il difensore Cirilli è vittima di un raptus agonistico: al 67’ entrata a piedi uniti su Pallonetto e rosso diretto. Il tecnico Catanese è costretto a ridisegnare l’assetto tattico: richiama in panchina Periccioli ed inserisce l’esordiente Fragapane, giovanissimo difensore centrale. Il copione della fase finale del match è facilmente intuibile: Nissa che con disperazione si porta in avanti e tenta di trovare il pari, Savoia guardingo che agisce solo di rimessa. Il numero uno dei siciliani si dimostra portiere affidabile con almeno tre interventi portentosi. Al 90’ Incoronato, firma il tris dei padroni di casa.
La battuta d’arresto dei biancoscudati non inficia quanto di buono fatto sino ad ora dalla squadra che domenica è nuovamente impegnata in trasferta ad Acireale, contro una formazione che in classifica ha zero punti. L’allenatore Tarcisio Catanese ha dichiarato nel fine gara: “Discutibili alcune decisioni arbitrali. Comunque noi abbiamo regalato i primi trenta minuti. Poi ci siamo ripresi ma nel momento migliore nostro è arrivato il rosso a Cirilli che onestamente mi è parso esagerato”.
TABELLINO
Savoia – Nissa 3-1 (2-0)
Marcatori: 7’ pt Guarro su rigore (S); 22’ pt Savarese (S); 10’ st Avola (N); 45’ st Incoronato (S)
Savoia: Loccisano; Pallonetto (27’ st Rabbeni); Guarro; Esposito; Catalano; Fontanarosa; Savarese; Giraldi (45’ st Formisano); Incoronato; Manfrellotti (12’ st Falanga); Ianniello. All.: Vitter. In panchina: Vitiello; Nasto; Scudieri; Borrelli.
Nissa: Iacono; Bica Badan; Di Marco; Longobardi (1’ st De Carlo); Cirilli; Patanè; Periccioli (21’ st Fragapane); Avola; Savasta; Marletta (1’ st Arnone), Bruno. All.: Catanese. In panchina: Ammendola; Migliore; Failla; Bonito.
Arbitro: Mangino di Tivoli
Note: gara giocata a porte chiuse. Ammoniti:Incoronato (S); Bica Badan (N), De Carlo (N). Espulso Cirilli (N) per condotta violenta. Recupero 1’p.t.; 5’ s.t.
