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Gli italiani spenderanno 8 miliardi per i regali di Natale, 186 euro a testa

Redazione

Gli italiani spenderanno 8 miliardi per i regali di Natale, 186 euro a testa

Nella settimana del Black Friday e del Cyber Monday, invece, sono stati spesi 4,3 miliardi, secondo Confcommercio
Mer, 06/12/2023 - 15:11

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Quest’anno 43 milioni di italiani spenderanno 8 miliardi per i regali di Natale, un volume in crescita rispetto ai 7,1 miliardi del 2022, anno ‘piagato’ dall’aumento dei costi dell’energia. Lo rileva Confcommercio. La spesa media pro capite sarà di 186 euro, un livello ancora lontano dai 194 euro del 2019 ma in netta ripresa rispetto ai 165 euro del 2022. 

Nella Black week, la settimana del Black Friday e del Cyber Monday, invece, gli italiani hanno speso 4,31 miliardi di euro, il 6,9% in più dello scorso anno. Sulla base delle ricerche di mercato, Confcommercio considera coinvolto il 40% dei 48 milioni di italiani adulti: pertanto 19,2 milioni di italiani avrebbero acquistato spendendo a testa tra 220 e 230 euro. La metà degli acquisti sarebbero anticipazioni di spese natalizie (soprattutto regali in senso proprio). Premiato il canale on line.

Oltre 1800 euro a famiglia per i consumi delle tredicesime

Cresce il volume delle tredicesime nel 2023 grazie all’aumento degli occupati (+439mila sul 2022 e +420mila sul 2019 nei primi 10 mesi), ai nuovi pensionati che entrano con migliori storie contributive, e al taglio del cuneo rispetto al passato (3 miliardi di euro correnti almeno).

A contribuire anche il rallentamento dell’inflazione e la fine dell’effetto dei maggiori oneri in bolletta. I consumi medi da tredicesima, al netto delle tasse, si attesteranno a 1.882 euro per famiglia (a prezzi costanti), in aumento rispetto ai 1.598 euro del 2022, ma ancora sotto ai livelli del 2019 (1.936 euro).

Il volume delle tredicesime nette di dipendenti e pensionati è salito a 50,1 miliardi dai 47,4 miliardi del 2022. Confcommercio si aspetta “un buon mese di dicembre per gli acquisti e i consumi delle famiglie” poichè la spesa totale dei primi 9 mesi è superiore dello 0,6% rispetto al 2019).

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