RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. In merito alla questione riguardante la stipula di una convenzione tra la struttura alberghiera Ad Majora degli albergatori Alessi e l’ASP di Caltanissetta per garantire l’isolamento dei pazienti paucisintomatici da covid-19, visto che siamo stati chiamati in causa come gruppo politico di Forza Italia di Mazzarino, riteniamo sia opportuno e doveroso chiarire quanto segue.

In seguito alla pubblicazione di un post di Paolo Bognanni che informava i Mazzarinesi della stipula della suddetta convenzione il Sindaco si è espresso affermando di non essere a conoscenza degli intendi dell’ASP.

Diffusasi la notizia, sono scaturite forti preoccupazioni e proteste, soprattutto sui social, tali da suscitare un grave allarmismo nella cittadinanza. Com’era del resto era prevedibile visto il periodo che stiamo attraversando. Infatti, l’allarmismo che ne è scaturito presto si è trasformato in esternazioni offensive e in alcuni casi inqualificabili nei confronti degli Alessi e del Sindaco.

Siamo dell’avviso che la diffusione della notizia, con queste modalità, prima che venissero accertati formalmente i fatti, sia stato un grave errore che ha messo a rischio l’ordine pubblico e gli imprenditori coinvolti. Tant’è che lo stesso Bognanni e il Sindaco Marino, visto il pandemonio scaturito, al degenerare dei commenti sono stati costretti a ricordare del rischio di querela a quanti si esprimevano in modo offensivo e denigratorio. Tutto ciò a nostro parere poteva essere evitato.

Alla conferenza dei capigruppo di sabato 2 maggio, il nostro Capogruppo Vincenzo D’Asaro ha ritenuto responsabilmente opportuno non firmare il documento politico con cui si diffidava l’impreditore locale perchè a suo avviso redatto troppo in fretta. Precisiamo che D’Asaro non lo ha firmato, non perché favorevole all’apertura di un centro covid a Mazzarino com’è stato lasciato intendere, ma perché il Sindaco Marino a suo parere non era stato chiaro in merito a quanto riferito dal Prefetto e dall’ASP. Addirittura avrebbe detto che era riuscito a sentirsi con l’ASP solo tramite sms; poi lo ha riconfermato nel suo intervento radiofonico nel pomeriggio.

Preso atto della situazione, a nostro avviso il Sindaco, visto che è sua prerogativa esclusiva, prima della pubblicazione del documento, a prescindere dalla posizione dei consiglieri comunali, avrebbe dovuto richiedere ulteriori chiarimenti formali ai suddetti organi preposti; e in particolare all’ASP con cui certamente ha un filo diretto.

Sempre in conferenza dei capigruppo, nella tarda mattinata, veniva preannunciato che il Sindaco avrebbe letto il suddetto documento nel pomeriggio in diretta video su radio onda 2; ciò ha preoccupato ulteriormente il nostro Capogruppo e quindi ha espresso il suo dissenso non firmandolo. Infatti, come aveva previsto, la situazione sui social si è aggravata sottoponendo gli Alessi ad una ulteriore “gogna mediatica” e all’ira di alcuni cittadini.

Come mazzarinesi impegnati in prima linea ci siamo sempre battuti per la tutela della salute dei nostri concittadini e del comprensorio, lo abbiamo dimostrato più volte coi fatti. Anche noi siamo preoccupati per le nostre famiglie e per noi stessi dal rischio di contagio da coronavirus, e pur condividendo i timori della collettività, non possiamo condividere però la modalità con cui e stata affrontata questa problematica.

La situazione e il momento richiedono particolare ponderatezza e non possiamo accettare l’errore che dei cittadini, degli imprenditori e i loro familiari vengano esposti, seppur involontariamente, a questo tipo di linciaggio sui social, è inconcepibile. Azioni mediatiche di questo tipo, siamo dell’avviso che, causano solo danno alla Città.

Come abbiamo già detto, bisognava prioritariamente avviare un ulteriore confronto formale con il Prefetto e con l’ASP di Caltanissetta, che ricordiamo, sono gli organi superiori preposti alla tutela della sicurezza e della salute pubblica, e in seguito riferire con i comunicati. Il momento è così delicato che bisogna fare il possibile per scongiurare l’insorgere di ulteriore apprensione tra i mazzarinesi.

Per aggiungere ulteriori elementi di chiarezza inerenti alla vicenda, vogliamo citare l’articolo di Concetta Santagati, su La Sicilia, in cui Paolo Alessi spiega che la convenzione è nata in piena fase 1, e dichiara:

<<abbiamo messo a disposizione la nostra struttura di 19 camere, così come molti altri alberghi d’Italia, soltanto nell’eventualità in cui la situazione sarebbe precipitata ma per fortuna così non è stato>>.

In considerazione di quanto premesso

non comprendiamo come la massima autorità cittadina non abbia per tempo conosciuto le intenzioni dell’ASP relative all’apertura del centro covid. Le prerogative proprie del Sindaco, permettono ed obbligano lo stesso ad interfacciarsi e collaborare costantemente, soprattutto in un periodo di emergenza, con le massime autorità civili e sanitarie della Provincia come è già avvenuto in queste settimane.

Chiediamo

come gruppo politico di Forza Italia, che venga fatta al più presto chiarezza e facendo tesoro di questa vicenda invitiamo le Istituzioni coinvolte ad un confronto immediato e ad una maggiore attenzione in futuro.

Mazzarino lì, 04/03/2020

F.to i Consiglieri Comunali di Forza Italia

Lino Ragusa

Vincenzo D’Asaro

Martina Selvaggio

Il commissario cittadino di Forza Italia

Salvatore Arena