CALTANISSETTA – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. La terribile pandemia che ha sconvolto il mondo, e quindi anche la nostra città, ha visto la nostra amministrazione lavorare nell’emergenza. Anche la vicenda dei buoni spesa messi a disposizione dal governo nazionale, ha riscontrato alcune sbavature, che via via si andranno a colmare. Infatti, molteplici sono state le lamentele da parte dei commercianti locali, che in un momento di profonda crisi economica , dovuta al dilagarsi del covid 19 , hanno visto vertiginosamente calare il proprio fatturato. La Croce rossa, ente a cui è stato affidato il servizio e la gestione dei buoni spesa, era già convenzionata con alcune attività commerciali della grande distribuzione e in un primo momento , ha affidato ad essi la possibilità di spesa dei buoni.
La scrivente e tutta la Settima commissione consiliare, da poco tornata a riunirsi, ha affrontato la problematica, consigliando l’amministrazione di pubblicare un avviso pubblico, attraverso il quale tutte le attività locali, dai panifici ai macellai ecc. , avrebbero potuto accreditarsi per vendere la merce ai destinatari dei buoni spesa. Devo dire , che l’amministrazione ha prontamente acquisito questo indirizzo che già di suo aveva considerato. Purtroppo, quando si lavora in emergenza, mi riferisco a tutti, compresa me stessa, non si ha può andar dietro ai comunicati stampa, perché le problematiche sono talmente incalzanti da non consentire di farlo.
Vorrei precisare che la scrivente ha partecipato attivamente, assieme a tutti i componenti ,ai lavori della Settima commissione e in quella sede ha richiesto l’audizione dei vertici provinciali delle associazioni di categorie più rappresentative, la Confcommercio e la Confesercenti , per discutere delle problematiche che attanagliano le categorie al tempo del covid 19. Durante l’incontro, i responsabili delle associazioni hanno chiesto ai consiglieri di farsi portavoce presso l’amministrazione, dell’attivazione di alcune misure economiche da parte del comune per aiutare le categorie imprenditoriali in questo difficile momento, assieme alla richiesta, già evidenziata dalla commissione, di far spendere i buoni spesa presso tutte le attività commerciali del settore alimentare della città.
È interesse di tutti, e mi sembra abbastanza ovvio, che lavorino gli operatori commerciali nisseni, anche i più piccoli in questo momento! Naturalmente tutto ciò deve avvenire in un contesto di legalità e trasparenza. Purtroppo , oggi dobbiamo vivere in emergenza, anche i consiglieri comunali devono farlo, perché questa è una guerra da combattere su più fronti, l’epidemia va sconfitta, non solo dal punto di vista sanitario, ma anche dal punto di vista economico, arginando la profonda crisi economica che sta generando. Siamo solo all’inizio, quotidianamente bisogna far fronte alle numerose richieste che si evidenzieranno.
Come consigliere comunale, ho il dovere di lavorare, assieme anche agli altri colleghi consiglieri per dare risposte concrete al cittadino che si trova in isolamento forzato. L’amministrazione ha chiesto collaborazione alla Settima commissione, e sono certa che questa non mancherà, essa sarà laboratorio di idee e progetti, sebbene nelle diversità delle ideologie politiche di ognuno. Non ci è consentito tirarsi indietro e io certamente non lo faro’ , non intendo minimamente derogare alle mie responsabilità e al mio ruolo. Io sono in trincea.
Matilde Falcone, consigliere comunale, movimento diventerà bellissima
