MUSSOMELI – Giorni addietro, nella Terra di Manfredi, incontro dei responsabili del Cisom (Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta)  di Palermo, Agrigento  e Campofelice di Roccella della Delegazione della Sicilia occidentale, con il loro Capo Raggruppamento Francesco La Rocca, ed il Responsabile Sanitario  Claudio Torre. Sono stati accolti  dal Capo Gruppo di Caltanissetta, il mussomelese Vincenzo Profita,  per svolgere una serie di attività caritative, nel quadro della programmazione delle iniziative da intraprendere nei prossimi mesi.   Al termine dell’intensa giornata di lavoro, nei locali del gruppo, nell’antico chiostro San Domenico, si è svolta, presenti autorità civili e religiose e ad un folto pubblico,  la consegna di una ingente raccolta di farmaci alla Caritas Diocesana di Caltanissetta. E’ preliminarmente intervenuto Vincenzo Profita che ha portato  il saluto e compiacimento  del Gran Priore di Napoli e Sicilia,  S.E. Frà Luigi Naselli di Gela,  e del delegato della Sicilia Barone Vincenzo Calefati di Canalotti, per le  importanti e significative iniziative portate avanti dal CISOM. Ha ricordato, anche, l’attività di servizio svolta a Roma ad aprile e maggio dello scorso anno per il Giubileo della Misericordia,  preannunciando che il raggruppamento della Sicilia Occidentale ha programmato importanti attività per l’anno in corso. Ha letto poi una missiva di Padre Calogero Favata T.O.R., “verso il quale – ha detto Profita –  vanno molti obblighi di affettuosa gratitudine per la preziosa collaborazione”.   Dopo gli interventi del Sindaco di Mussomeli, Giuseppe Catania e di Don Leonardo Mancuso, è intervenuto  Gino Di Martino, in rappresentanza di Don Michele Quattrocchi, Direttore della Caritas Diocesana di Caltanissetta, che, oltre ai ringraziamenti,  ha esposto  anche alcune  iniziative ed obiettivi della Caritas diocesana.  La parte conclusiva è stata riservata all’intervento del Cav. prof. Manlio Corselli, in rappresentanza del Sovrano Militare Ordine di Malta .Al termine c’è stata la consegna materiale di diversi grandi sacchi contenenti oltre 2000 confezioni di farmaci   che, come detto dal rappresentante della Caritas, in parte, saranno utilizzati  negli ambulatori della Caritas  di Caltanissetta  ed in parte in altri ambulatori che con la Caritas hanno una specifica convenzione.