CALTANISSETTA – L’operetta inscenata dalla Giunta Ruvolo diventa sempre di più una telenovelas strappalacrime.
Attore principale, l’Assessore Pastorello: dopo il fallimento della “rassicurante” conferenza stampa del Week End, dove ha tentato di spiegare ai cittadini che le tasse vanno pagate e subito, probabilmente mosso a pietà dalle innumerevoli “suppliche” ricevute durante il fine settimana da tanti vessatissimi amici e conoscenti, rinnova la sua performance con la seconda puntata intitolata “Cittadini, la Tasi ve la spiego io”, portandosi, questa volta nutriti rinforzi per dividere l’amaro calice. Tra questi il nostro Primo cittadino, per l’evento tornato da Palermo e guarda guarda, l’Ing. Ruben Giamporcaro, che smarcandosi dalla ormai vetusta Interrogazione sul suo ruolo retribuito (?) al Comune di Caltanissetta, si mette al microfono e canta anche lui la “litania della stangata”.
Che grande errore caro Assessore Pastorello. I Cittadini dopo la sua inconsistente, lacunosa, approssimativa e peggiore di tutti i tempi manovra finanziaria, non si aspettavano da Lei elaborate spiegazioni tecniche, ma piuttosto la messa in scena di “Cittadini, la Tasi ve la pago io”. Peccato, ha perso un occasione.
Certo, durante l’incontro con i cittadini avrebbero potuto dire che metà gettito Tasi poteva essere coperto, invece che aumentando le aliquote, con il credito di circa due milioni di euro che il Comune deve ricevere dall’ASP, ma che la Giunta Ruvolo ritarda, chissà perchè, ad incassare, omissione di un “dettaglio” di cui si dovrà dare spiegazioni in altre sedi.
Ma andiamo al vero “core” dello show business: l’Assessore Centorbi. Scopriamo oggi che l’impegno a fare oltre 400 fotocopie, graditissime dai dipendenti Comunali, che non hanno, per Sua sfortuna dimenticato che il Dott. Eugenio Alessi lo stesso questionario lo aveva già fatto di persona qualche mese fa, Lo ha ancora una volta “distratto” dal rispondere all’Interrogazione inoltrata quindici giorni or sono, che richiama una Interpellanza di pari oggetto che ormai ha compiuto quasi un mese a firma del Collega Failla, sulle importantissime tematiche della organizzazione del personale, (già fatta dalla Giunta Campisi) che a quanto pare non ha avuto miglior fortuna.
E’ imbarazzante il ritardo dell’Assessore, ma aspetteremo, ancora non per molto la Sua risposta. Certo è sorprendente il giudizio sulla “complessità”, ma anche la suggestiva “necessità di acquisire ed esaminare la relativa documentazione” costituita da Delibere di Giunta e Determine Sindacali pubblicate sul sito del Comune, alle quali egli stesso ha concorso come Dirigente Sindacale prima e Assessore dopo.
Non sarà che anche l’Assessore Centorbi ha sposato il calendario Ruvoliano, dove tutto ciò che è ante Ruvolo è caduto nell’oblio a vantaggio della purificazione?
E nel frattempo i cittadini pagano le tasse più alte mai viste, i servizi peggiorano, il “salotto buono” della città è costellato di vagabondi, ed il Sindaco continua ad incantarsi con il suo immaginifico “film” di città che può percepire solo chi è in preda alle allucinazioni.
