CALTANISSETTA – E’ sul “piede di guerra” l’Assemblea permanente sulla Tarsu che protesta contro l’aumento del 40% deciso lo scorso anno dall’amministrazione comunale. Dopo l’esito favorevole della votazione in aula sull’atto di indirizzo, votato a maggioranza dal Consiglio Comunale, che chiede al sindaco di revocare lo stesso aumento della Tarsu, in una nota l’assemblea sottolinea che sembra che l’atto di indirizzo “dalle dichiarazioni apprese dalla stampa, non vuole essere recepito dall’Amministrazione” ed “apprendendo favorevolmente dell’iniziativa di alcuni consiglieri comunali d’opposizione di una raccolta di firme, già iniziata dall’Assemblea permanente, per sostenere l’atto di indirizzo, auspica che la maggioranza dei consiglieri che ha espresso “l’atto di indirizzo” attui le azioni più consone all’attività dei consiglieri: votando un atto di sfiducia nei confronti del sindaco. L’Assemblea permanente si fa carico di sostenere i cittadini nell’azione di autotutela sia legale che tributaria nelle sedi opportune”.