Tragedia familiare sfiorata in un appartamento del quartiere Marconi. I Carabinieri della Stazione Roma Porta Portese, coordinati dalla procura, hanno arrestato un 58enne con precedenti che, al culmine di una lite, avrebbe impugnato un coltello e colpito il fratello 72enne con diversi colpi, uno dei quali andato a segno alla coscia , in prossimita’ dell’arteria femorale. 

Secondo quanto ricostruito dai militari, nel pomeriggio di ieri i fratelli, originari della provincia di Siracusa, hanno iniziato a discutere per futili motivi, innescati dall’aggressivita’ verbale del 58enne nei confronti della loro madre centenaria, con cui condividere l’abitazione in via Alessandro Pieri. 

L’uomo, nel corso del diverbio, prelevato da un coltello grosso dal cassetto della sua camera e sarebbe scagliato contro il fratello maggiore che, dopo aver schivato diversi fendenti, e’ rimasto ferito alla gamba sinistra. I Carabinieri, intervenuti a seguito della chiamata giunta al 112, hanno trovato l’aggressore, visibilmente ubriaco, nella sua camera da letto con ancora il coltello in pugno e la vittima, sanguinante e in stato di semi incoscienza, in cucina. 

Il 72enne e’ stato soccorso e trasportata dal personale del 118 all’ospedale “San Camillo – Forlanini” dove gli sono state lesione diagnostica giudicate guaribili in 20 giorni. Il fratello e’ stato portato in carcere e al dell’udienza suo arresto e’ stato convalidato con l’accusa di aver commesso l’omicidio: per lui domiciliari e applicazione del braccialetto elettronico