CALTANISSETTA – Potenziale focolaio a Caltanissetta . La situazione nel capoluogo nisseno è diventata oltre modo preoccupante, grave fino ad assumere i contorni di vera emergenza sanitaria. L’ultimo caso di positività al coronavirus attiene ad un noto commerciante di frutta e verdura, con punti vendita in città ed a San Cataldo, e che fino a pochi giorni or sono svolgeva regolarmente la sua attività. Il contagio è avvenuto per probabili contatti con il ragazzo di San Cataldo, risultato positivo nelle scorse ore.

Autorità sanitarie e cittadine, nelle ultime ore, appresa la notizia si sono più volte interfacciate per tentare di predisporre un piano che possa contenere il contagio.

Già questa notte sono state sanificate, secondo le indicazioni fornite dal sindaco, le strade in cui si trova l’attività commerciale del paziente positivo.

La gravità del quadro è aumentata dal fatto che alcuni amici e collaboratori di questo commerciante presentano sintomi sospetti e sono stati immediatamente presi in carico dai sanitari: la situazione rischia di precipitare in breve tempo, mai come ora è il momento di restare a casa.

Il primo cittadino Roberto Gambino non nasconde la sua profonda preoccupazione per le interazioni professionali e sociali del soggetto.

Talmente grave è la situazione che si sta provvedendo, tramite autorità cittadina, a porre in quarantena tutti i palazzi in cui risiedono i familiari di questo paziente: tutti i palazzi, dunque tutti i residente degli stessi. Alacre lavoro degli uffici comunali che stanno monitorando certificati di residenza e di famiglia per avere contezza dei numeri dei nisseni interessati al provvedimento: probabilmente diverse centinaia.

Gambino, nonostante tutto, invita a non lasciarsi prendere dalla paura: “Inizia la battaglia quella vera, fino ad adesso ci siamo solamente preparati. Serve il sostegno di tutti, non uscite da casa e dite lo stesso ai vostri familiari ed amici”.