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Droga: fiumi di stupefacenti nel cuore della Sicilia, 24 misure cautelari

Redazione

Droga: fiumi di stupefacenti nel cuore della Sicilia, 24 misure cautelari

Mar, 23/07/2019 - 11:37

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Sono 24 le misure cautelari eseguite all’alba tra le province di Enna e Catania, nell’ambito dell’operazione antidroga “Retiarius” condotta dalla polizia di Stato. La droga affluiva a Piazza Armerina da Catania, Ramacca, Barrafranca, Valguarnera Caropepe e San Cono. Custodia cautelare in carcere per Ignazio Barbera, 23 anni di Piazza Armerina, Ettore Cartia, 43 anni, di Valguarnera, Filippo Castoro, 22 anni, di Piazza Armerina, Felice La Spina, 56 anni, di Valguarnera, Filippo Lingenti, 23 anni, Fabio Nicotra, 35 anni, Alessio Sarda, 37 anni e Alex Treno, 29 anni, tutti di Piazza Armerina. Arresti domiciliari per Andrea Cala’ Palmarino, 24 anni, Dennis Castoro, 26 anni, Santi Giuseppe Ciancio, 26 anni, Ambrogio tagliarino 32 anni e Andrea Treno 39 anni, tutti di Piazza Armerina. Eseguite anche 8 misure di obbligo di dimora a indagati di Catania, Ramacca, San Cono, e due di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Nell’indagine sono coinvolti anche alcuni minorenni per i quali procede la Procura per i minori di Caltanissetta. L’operazione, coordinata dalla Procura di Enna, riguarda un capillare giro di spaccio di droga che tra il 2016 ed il 2017, ma anche con episodi piu’ recenti, aveva trasformato alcuni vicoli, piazze e strade del centro storico di Piazza Armerina, in centrali di spaccio, con decine di clienti che si rifornivano a tutte le ore. Gli indagati finiti in carcere avrebbero curato gli approvvigionamenti di cocaina, hashish e marijuana che venivano acquistati nel catanese e dalle indagini e’ anche emerso che un’arma artigianale, sequestrata a Castoro 2 anni fa era stata realizzata per punire un altro indagato con il quale era scoppiata una profonda divergenza per i debiti accumulati nei confronti dei fornitori di Ramacca. Tra gli indagati erano sorti comunque contrasti per la divisione delle zone di spaccio. Nel corso delle indagini sono stati sequestrati oltre 6 chilogrammi di stupefacenti. Gli inquirenti, grazie alle telecamere collocate nelle zone di spaccio, hanno documentato decine di episodi.

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